Quest’elenco di qualche anno fa può essere in certi casi considerato “buona musica”, ma a parer nostro sono DA EVITARE “musicisti” ipocriti o lagnosi come molti di quelli che ora elencheremo. Personaggi sicuramente discutibili. Poi metteremo anche un elenco della musica "ok" secondo noi. In linea generale, siamo per i musicisti…conservatori, nel senso che si ispirano alla musica del passato, ne conservano molte caratteristiche. Evitiamo invece molti “musicisti” che neanche si possono definire tali, perchè commerciali e insulsi. E quelli drogati. E quelli che addirittura sono morti per la droga, pessimo esempio per i giovani che nei musicisti vedono sempre degli idoli. Quelli “sopravvissuti” a droghe e stravizi, in molti casi in questa classificazione si trovano in quella superiore, della musica consigliata. Gli Oasis non si drogano più, da tempo, e hanno avuto l’intelligenza di rilasciare interviste con discorsi positivi contro le droghe, rivolti ai giovani.
Tra i cantanti e gruppi che evitiamo, ci sono molti “mostri sacri” della musica…ma de che? Mostri nel senso che fanno schifo. Tradizionalmente, il rock è considerato “di sinistra”… Per forza, perchè i gruppi “devono” mettersi dalla parte del grande pubblico, le folle pacifiste, ecc. Altrimenti nessuno gli compra i dischi… Sono dei furbacchioni ignorantoni. Anche perché di politica non capiscono una mazza.
Abbiamo addirittura comprato alcuni album di molti di questi cantanti. Giustamente, per criticare bisogna prima ascoltare. E chissà, magari un giorno cambieremo idea su alcune cose, quindi comunque è meglio tenere tutto. Ma a volte ci viene voglia di scambiare con altre persone gli album che non ascoltiamo. Cantanti e gruppi che non abbiamo nominato, o per noi non esistono proprio, oppure appartengono a una categoria intermedia…ovvero ci sono indifferenti. Non è necessario comprare i dischi di tutti i cantanti, si può benissimo anche non farlo… Molte volte leggere certi testi o ascoltare certa musica fa più male che bene.
tratto dal nostro LIBRO NERO DELLA MUSICA
anti-pacifista (pacifiNta), anti-droga, anti-francese
music to AVOID
(in ordine alfabetico) NO a :
Aguilera, Christina (carina e brava, ma… Moulin Rouge, voulez-vous coucher avec moi? Volgarotta. Tra l’altro la sua etichetta discografica, che è anche quella di Coldplay e tanti altri, è la Bmg, acquistata dalla Universal-Vivendi, quindi francese. Da boicottare).
Air (francesi. Ah, ma loro usano il fookin’ mellotron… Ah beh allora… Durante una puntata del programma “So ‘90s” di Mtv, Andy, ex musicista dei Bluvertigo, dalle tendenze molto “ambigue”, esalta questo gruppo francese, per aver utilizzato il mellotron. Parlando di francesi, lo contraddice immediatamente il simpatico Faso, degli Elio e le storie tese: "…il french touch l’ho subìto in Francia quando un francese mi ha fatto la mano morta… Mah… I francesi prendono ogni cosa come se l’avessero inventata loro. Tipo il “french kiss”. Ma perché, noi come ci baciavamo nell’antichità? Immobili? Penso che un po’ a tutti sia partito un po’ di serpente dell’amore…" ghghgh)
Allen, Lily (boiate sugli stupri degli arabi).
Amadou & Mariam (in Francia vanno pazzi per loro, arrivati dall’Africa, dal Mali. Potevano rimanerci. Il sinistro Battiato, in una delle sue più celebri canzoni, diceva: "Non sopporto i cori russi, la musica finto rock, la new wave italiana, il free jazz, il punk inglese. Neanche la nera africana… Cerco un centro di gravità permanente che non mi faccia mai cambiare idea sulle cose, sulla gente…Over and over again…" - Canzone particolarmente gradita ai gruppi giovanili vicini alle correnti politiche reazionarie, di destra, senonchè lui si dichiara di sinistra. In un’altra canzone, “Bandiera bianca”, diceva: "A Beethoven e Sinatra preferisco l’insalata…sommersi soprattutto da immondizie musicali" - la bandiera bianca che sventola è sempre quella francese, se storicamente noi italiani siamo dei voltagabbana, i francesi sono dei cacasotto perdenti). Album di Amadou&Mariam prodotto da Manu Chao, francese, un grande coglione. Il giornalista de “Il Venerdì” di “Repubblica”, giornalone eh, Gianni Santoro – bel cognome eh… - scrive: "Ci voleva Manu Chao per fare in modo che la loro fama superasse i confini del genere per eccellenza senza frontiere, la world music". Eh, cosa faremmo mai noi senza Manu Chao… Indispensabile).
Antonacci, Biagio (patetico…e interista :)
Amos, Tori (anche lei politicizzante e femminista di sinistra).
Arctic Monkeys (sento gente che si permette di dire che sono meglio degli Oasis… Niente bestemmie, grazie! Con le scimmie – francesi, come diceva Schopenahuer – non ho niente a che fare. A parte Liam ahaha).
Articolo 31 (il trionfo della marijuana sulla non-musica… Non poteva che vincere).
Asian Dub Foundation (mescolatori di drum’n’bass, rock, jungle, reggae, dub, punk, sitar della tradizione, contro la guerra in Iraq, vogliono fare un musical nientemeno che su Gheddafi, personaggio un po’ fondamentalista, un po’ conservatore, un po’ socialista. Li ispira il padre di tutte le sperimentazioni, Syd Barrett dei Pink Floyd, defunto).
Audioslave e la musica heavy-metal, casinista e simile ("non sanno più con chi prendersela, tirano in ballo perfino il vecchio Vietnam. Questo è l’antiamericanismo che va di moda…" - White Stripes).
Babyshambles (quelli di Pete Doherty… Purtroppo Kate Moss va matta per lui e non per me ghghgh. Ovviamente drogato, perennemente fresco conoscitore di carcere e cliniche di disintossicazione, un uomo orribile che si è visto al Live 8: non stava neanche in piedi talmente era fatto (Kate invece faceva da testimonial pro Live 8… Il governo inglese, sinistro, ha proibito quel reclam, perché politico...). Come anello di fidanzamento, davvero indimenticabile, Doherty, vita bohemienne, gliene ha regalato uno da 70 EURO……nella “verde Irlanda” in un negozio di oggetti di seconda mano a Dublino, perché dice di essere "al verde". Sì, al verde della marijuana… Si dice: l’importante è il pensiero. D’accordo, ma i soldi per comprare la cocaina si vede che ce li ha… Nel video di Doherty, “Fuck forever”, titolo tutto un programma, censurato, non sta in piedi neanche qui… insomma Pete… siediti! Gli Oasis li hanno presi per i fondelli e messi all’indice, causa pacco che hanno tirato, dimenticandosi forse di essere loro gruppo spalla, Pete a furia di non riuscire a stare in piedi sarà caduto… "Non è un musicista" - detto da Justin Hawkins dei Darkness. Musicalmente lo apprezzo abbastanza, molto Brit, ho comprato il loro album – così Doherty avrà i soldi per comprare un anello decente a Miss Moss… Kate vieni con me! :)
Backstreet Boys (no comment… basta il nome, una garanzia…).
Baez, Joan (ha fatto una canzone con il testo di una poesia di Lord Byron, “So, we’ll go no more a roving”, per il resto la voce è una lagna tremenda… Pacifista).
Baccini, Francesco (ultimamente è andato matto per quella cantante bruttina, Dolcenera, che gli ha dato il due di picche, mentre al di fuori del “reality” era fidanzato con una modella, che vedendolo così nel reality l'ha mollato. Risultato: ora non sta né con una né con l’altra. Un genio).
Baglioni, Claudio (mi dispiace metterlo qui, ha fatto belle storiche canzoni, ma…è andato al Live 8 abbronzato, tornato dalle Maldive…voleva assomigliare ai poveri neri d’Africa? Che pena che fa… Dice di non essere né di destra né di sinistra. Complimenti, è da mettere nel calderone delle persone indifferenti. Era presente però al concerto blasfemo di Madonna eh…).
Battiato, Franco (l'unico che ho messo sia tra i cd consigliati che tra quelli sconsigliati. Ha dichiarato di votare i radicalsocialisti della “Rosa nel pugno”, come Vasco Rossi. E chi se ne frega? E via con altri commenti politici, e una polemica infinita a proposito dell’elezione del sindaco di Catania, con minacce di Battiato di lasciare la città. E per fortuna che dice "la musica deve evitare la politica" - vedi alla fine di questo elenco del “libro nero”. E perché ne parla sempre allora? Cos’è lui, un politico o un musicista? La “leggenda” che Battiato sia fascista è stata alimentata da Umberto Croppi, il "fascista che detesta i fascisti". Leggenda nella quale Battiato alla fine si era riconosciuto volentieri. Oggi invece Battiato ha dichiarato: "Mai stato di destra". Certo che alcuni suoi testi sono molto vicini alla destra. E non a caso Rete4, canale decisamente di destra, ha trasmesso speciali su di lui, in occasione del suo 60.compleanno, oltre poi a trasmettere spesso film western di Sergio Leone e quelli con Terence Hill e Bud Spencer (candidato di Forza Italia). Ci sono ovviamente anche molti critici di Battiato. Patrizia Valduga ha detto: "Quello che detesto più di tutti è lui, un furbone di tre cotte, perché fa sfoggio di quello che legge altrove". Quanto alla voce di Battiato, aveva forse ragione Roberto D’Agostino quando diceva che "oscilla tra il grido dell’ombrellaio e il gemito di un venditore di scope" mwahahaha)
Bertè, Loredana (in un video lei affronta e incenerisce un cerbero le cui tre teste sono quelle di Berlusconi, Bossi e Fini, e poi decapita due robot giapponesi con la testa di Bush e di Condoleeza Rice. La Bertè per vendere deve provocare, sennò chi la compra? Torna in strada, bagascia)
Bieber, Justin (un cretino del genere doveva ovviamente essere amico di Lewis Hamilton).
Biolay, Benjamin (vedi sotto Gainsbourg).
Bloc Party (musica che rimanda ai primi anni ’80, U2 prima maniera, Clash, Cure, Pixies. "Liam Gallagher è una delle ultime persone con cui vorrei lavorare. Gli Oasis ci hanno influenzato nella misura in cui ci hanno fatto capire come non avremmo mai dovuto essere" - detto da Kele Okereke – ma chi l’è? Il leader di colore, di origini nigeriane. Complimenti per tutto, non toccherò mai un cd di questi…Black Bloc…)
Blue (sarebbero da eliminare fisicamente… Sono il trionfo della non-musica…Duncan James si è messo in proprio, pubblicando un album consigliato a chi soffre di ipoglicemia).
Blunt, James (una lagna tremenda. Insieme a Coldplay, Lene Marlin e simili, hanno lanciato la musica triste. Ne facevamo volentieri a meno. Noel Gallagher degli Oasis quando Blunt era diventato suo vicino di casa, ha addirittura venduto la casa. Ora Blunt ha fatto pure una canzone con la Pausini, il peggio concepibile. "Blunt non ha talento" - Justin Hawkins dei Darkness. Blunt ha detto: "A tutti i bastardi a cui non piace ascoltare la mia musica dico: potete spegnere la radio!" - fa il duro eh… Queste frasi sono state prese sul serio dalla radio inglese Essex Fm, che ha annunciato di aver escluso dalla programmazione tutte le canzoni di Blunt, dopo le continue lamentele da parte degli ascoltatori, stufi di essere bombardati con le note della sdolcinata “You’re beautiful”. Nel frattempo quella là sarà diventata anche brutta).
Blur (ex-rivali perdenti degli Oasis, che si erano sciolti, in seguito ai litigi per il loro album pacifista…bravi, complimenti…).
Bon Jovi (anti-Chirac all’epoca degli esperimenti nucleari di Mururoa – vedi U2. Gli Oasis detestano i Bon Jovi. Tra l'altro Bon Jovi aveva scopiazzato una delle mie canzoni preferite, Stay young degli Oasis, canzone che non piace a Noel... Ovviamente si sono schierati anti-Trump).
Brassens, Georges (francese, ispiratore di De Andrè e Carla Bruni…ah beh allora…).
Bruni, Carla (malatissima di francesite, abita in Francia, modella-cantante in francese, ma è italiana, traditrice: traditrice in tutti i sensi. Dal profondo della sua intelligenza ha dichiarato che: "amo tradire gli uomini, se lo meritano". Sì, per la serie “gli uomini sono tutti uguali”… Ha avuto successo in questi anni in Francia come cantante. Il suo grande successo è “Quelqu’un m’a dit” – sì, t’a dit de andà a ciapà i rat… ghghgh) Una canzone di una tristezza allucinante (Carla proclamata dalla rivista “Elle” miglior cantante del 2002…chissà gli altri…). Ha detto: "Io sono una bella ignorante (e fin qui ci siamo), ma credo che la cosa (sentite come si esprime) dell’America contro i francesi per me è solo un’idea dei media (ah sì?). Gli americani sono molto più contro la guerra di quanto si dica, secondo me". Ecco, secondo te, cioè un’ignorante, per sua stessa ammissione. Gli ignoranti ci sono dappertutto, si sa. Se gli americani sono così contro la guerra, come mai hanno poi rieletto per la seconda volta Bush e con una caterva di voti? (il presidente più votato nella storia). Carla Bruni, una persona talmente superficiale, non poteva che avere successo in Francia… Così come la “bravissima” attrice Monica Bellucci… La Bruni ha poi inciso una canzone sull’album-omaggio a Serge Gainsbourg…- vedi sotto. L‘ultima perla è stata che ha detto di esser contenta di non esser più italiana, perché non ha capito una mazza della battuta anti-razzista di Berlusconi su Obama abbronzato (che significava che il colore della pelle non conta), e il mitico inglesista Cossiga le ha risposto che anche noi italiani siamo contenti che la Bruni non sia più italiana. Per il compimento dei suoi 50 anni ha detto che diventerà una vecchia pazza... direi che ci siamo già. Dice che non se li sente e che è immatura... ce n'eravamo accorti).
Celentano, Adriano (interista... "Ho avuto l’impressione di una persona che non fosse completamente in se stessa. Stordito stonato preoccupato con la fronte corrucciata: un uomo col mal di testa. Qualcuno che cammina smarrito alla ricerca di se stesso" - detto da Federico Fellini, grande. Eh certo, alla ricerca come l'Inter ehehe Del suo programma “Rockpolitik” potrei dire tutto il male possibile…).
Chapman, Tracy (pacifista, rivoluzionaria, kerriana, compagna di merende di Stipe e Springsteen).
Cinquetti, Gigliola (anche lei in politica, ulivista. Non ha l’età… sì, per capire di politica).
Clash (la giornalista toscana comunista Rossella Martina scriveva nella rubrica “piccolo apPunto” de “Il Giorno”. Glielo faccio io un "piccolo apPunto". Non sono per niente d'accordo con tutto quello che ha scritto nell' ”articoletto” sui Clash, anzi dovrebbe vergognarsi di quello che ha scritto. Già dal titolo: "CRESCERE E CAPIRE CON I CLASH"????!!! Se un giovane prendesse i Clash per crescere e "per capire l'Occidente in cui viviamo" imparerebbe la violenza e l'uso della droga. Dice bene solo una cosa la giornalista: "il sogno rivoluzionario", perchè solo di sogno si tratta, la tipica utopia comunista. "L'antirazzismo": bella idea, peccato che nella realtà siano proprio queste persone a non tollerare persino chi la pensa diversamente... Capisco che la signora giornalista, essendo di origine toscana, abbia vissuto influenzata da certe idee... I Clash "rappresentano una parabola fondamentale da cui oggi ancora dipendiamo"? Parli per lei! Io non dipendo da nessuno, tantomeno da dei drogati! Ah ma loro con tutti i soldi che avevano fatto nel frattempo, non si preoccuperanno dei problemi del mondo... Parabola che oggi continua con questi pseudo-cantanti ribelli come Pete Doherty. "I Clash hanno cambiato la mia vita", dicono certi giovani di una volta...sì, in peggio! Complimenti ai Clash e all'articoletto, un vero esempio per i giovani. Should I stay or should I go? Vai vai, fuori dalle balle).
Cobain, Kurt, vedi Nirvana.
Cocciante, Riccardo (italo-francese, ma solo perché sua mamma è francese. L’unica cosa positiva è che ha fregato il fisco francese… Una questione che mi fa pensare è il fatto che molte persone, italiane o francesi o di qualsiasi origine, pensano che certe cose o personaggi come anche Jane Birkin, siano francesi e non per esempio anche italiani. Anche nelle cose più piccole. Piccole come Cocciante ghghgh Sono rimasto sorpreso ad esempio una volta quando mi trovavo nella casa di una ragazza in Germania e, tra i compact disc che possedeva, ce n’era uno di Cocciante, il quale, solo per aver inciso delle canzoni in lingua francese, veniva ritenuto di nazionalità francese da questa ragazza, che lo chiamava “Richard Cosciantè”… Comunque, non che io mi senta orgoglioso di quello che fa Riccardo Cocciante, per cui la cosa non mi ha toccato molto, mi ha solo sorpreso. "D’Alema è come Cocciante: c’ha sempre qualche problema con la Margherita" - Dose & Presta).
Coldplay, (li ho registrati dal vivo, come tanti altri gruppi, con il mio famoso “fookin’ recorder”. Ci sono due grossi “ma”. Uno, che hanno la grave colpa di aver influenzato malinconicamente la musica inglese… E anche loro fanno politica. Entrambi i due Gallagher degli Oasis hanno preso le distanze dai Coldplay. Noel dall’ambientalismo e boiate simili, Liam anche, ce l’ha con loro per “l’impegno sociale”…sì, quello per vendere dischi…: "Lui sembra un professore di geografia", ha detto Liam. "La band più insopportabile del decennio" - John Pareles, autorevole critico musicale del “New York Times”. "Musica per piscialletto" - dice Alan McGee, il discografico che scoprì gli Oasis. Che dopo quella frase ha detto: "Mi spiace moltissimo aver fatto quel commento sui Coldplay. Li ha resi molto più interessanti di quanto non siano" ghghgh "Chris Martin si impegna nel sociale solo per innalzare il suo profilo" - Justin Hawkins dei Darkness. In più, i Coldplay hanno preso etichetta discografica francese, non comprerò più niente di loro, tra l’altro hanno scopiazzato a destra e a manca. Su Facebook pullulano i gruppi contro i Coldplay. L’album, “X&Y” (per non parlare di "Viva la vida" con copertina francese, manco capaci di fare una propria copertina, canzone copiata da Joe Satriani e altri), ha venduto molto nel mondo: è evidente che la gente non capisce niente di musica. Quando c’è un album così celebrato e che vende tantissimo, viene voglia di stroncarlo. A parte il fatto che si ispira agli U2 (che non mi sono mai piaciuti), questi X e Y sarebbero gli U2 e i Radiohead … Lo stesso Chris Martin ha detto che sono 12 canzoni “copiate”… Il “New York Times” l’ha stroncato (frasi come "Martin emette suoni a metà strada fra uno jodel e un singhiozzo. Leggendo i testi vorrei non capire l’inglese"), così come “The Guardian” ("I testi sono così privi di personalità da sembrare il parto di un’agenzia pubblicitaria". Ma Chris Martin non era quello che ce l’aveva su con le marche?). Leggo dal “GQ” italiano di giugno 2005 il confronto tra il cd dei Coldplay e quello degli Oasis, Don‘t believe the truth: la fonte di ispirazione dei Gallagher secondo il giornalista è stato un certo John Lennon, quella dei Coldplay è stata Gwyneth Paltrow… Abbiamo già detto tutto. (Nel confronto vedo un errore: una delle canzoni degli Oasis, “Let there be love” non è la prima che entrambi i Gallagher cantano insieme, perchè già nel ’95 cantavano “Acquiesce”). Ultimamente, Chris Martin, coglione com'è, ha fatto sapere alla stampa che viene scambiato per altre persone: persino una donna che abita accanto al loro studio di registrazione di Londra pensa che lui sia un venditore. Altri lo scambiano per James Morrison o James Blunt...e lui dice pure di sì. Sfigato).
Coldplay, (li ho registrati dal vivo, come tanti altri gruppi, con il mio famoso “fookin’ recorder”. Ci sono due grossi “ma”. Uno, che hanno la grave colpa di aver influenzato malinconicamente la musica inglese… E anche loro fanno politica. Entrambi i due Gallagher degli Oasis hanno preso le distanze dai Coldplay. Noel dall’ambientalismo e boiate simili, Liam anche, ce l’ha con loro per “l’impegno sociale”…sì, quello per vendere dischi…: "Lui sembra un professore di geografia", ha detto Liam. "La band più insopportabile del decennio" - John Pareles, autorevole critico musicale del “New York Times”. "Musica per piscialletto" - dice Alan McGee, il discografico che scoprì gli Oasis. Che dopo quella frase ha detto: "Mi spiace moltissimo aver fatto quel commento sui Coldplay. Li ha resi molto più interessanti di quanto non siano" ghghgh "Chris Martin si impegna nel sociale solo per innalzare il suo profilo" - Justin Hawkins dei Darkness. In più, i Coldplay hanno preso etichetta discografica francese, non comprerò più niente di loro, tra l’altro hanno scopiazzato a destra e a manca. Su Facebook pullulano i gruppi contro i Coldplay. L’album, “X&Y” (per non parlare di "Viva la vida" con copertina francese, manco capaci di fare una propria copertina, canzone copiata da Joe Satriani e altri), ha venduto molto nel mondo: è evidente che la gente non capisce niente di musica. Quando c’è un album così celebrato e che vende tantissimo, viene voglia di stroncarlo. A parte il fatto che si ispira agli U2 (che non mi sono mai piaciuti), questi X e Y sarebbero gli U2 e i Radiohead … Lo stesso Chris Martin ha detto che sono 12 canzoni “copiate”… Il “New York Times” l’ha stroncato (frasi come "Martin emette suoni a metà strada fra uno jodel e un singhiozzo. Leggendo i testi vorrei non capire l’inglese"), così come “The Guardian” ("I testi sono così privi di personalità da sembrare il parto di un’agenzia pubblicitaria". Ma Chris Martin non era quello che ce l’aveva su con le marche?). Leggo dal “GQ” italiano di giugno 2005 il confronto tra il cd dei Coldplay e quello degli Oasis, Don‘t believe the truth: la fonte di ispirazione dei Gallagher secondo il giornalista è stato un certo John Lennon, quella dei Coldplay è stata Gwyneth Paltrow… Abbiamo già detto tutto. (Nel confronto vedo un errore: una delle canzoni degli Oasis, “Let there be love” non è la prima che entrambi i Gallagher cantano insieme, perchè già nel ’95 cantavano “Acquiesce”). Ultimamente, Chris Martin, coglione com'è, ha fatto sapere alla stampa che viene scambiato per altre persone: persino una donna che abita accanto al loro studio di registrazione di Londra pensa che lui sia un venditore. Altri lo scambiano per James Morrison o James Blunt...e lui dice pure di sì. Sfigato).
Collins, Phil (mega-litigi con gli Oasis sin dai tempi della prima elezione di Blair – anno ’97 – quando Noel denunciò che Phil non pagava le tasse in Svizzera…).
Consoli, Carmen
Conte, Paolo ("Un poeta? Per me i suoi testi sono inferiori anche a quelli di Orietta Berti" - detto da Aldo Busi. Di Paolo Conte mi piace solo quella canzone in cui prendeva in giro i francesi. Laetitia Casta, francese, è appassionatissima di lui …).
Cortese, Pier (Pierre) (vorrei eleggere "Souvenir" la canzone più brutta dell’estate 2005. …L’odore del sole di Francia è l'odore più bello che ora ho dentro…?! Che spüssa! Che puzza! (vista l'igiene in Francia, nella storia e oggi). Pierre, ma va a cagher! Parigi è il posto più sopravvalutato del mondo. A un certo punto della canzone interviene una voce femminile piena di r moscia, una certa Melisse – una gnocca pazzesca nel video – che gli dà il due picche. Motivo? "PieRRe, amo una dona" (donna)…grande, ha fatto la scelta giusta… (W le donne! W le lesbiche! W le bisessuali! ghghgh) E così ha lasciato quel pirlone amante della francia e dei suoi idealismi senza senso. E lui rimane lì come un baccalà e subito dopo nel video appaiono alcuni oggetti simbolici dal doppio senso: una bottiglia di champagne da cui esce lo spumante (=Pierre, và a farte ‘na pippa và ghghgh), un calendario che segna “14” (=presa della Bastiglia…ma per favore… Pierre, la…”Bastiglia” di Melisse non l’hai presa…ghghgh), un cappello vichingo con le corna (= Pierre, ti ha messo le corna con una donna…ti vedo un po’ attapirato – mancava un Tapiro come oggetto)…vabbè, almeno è autoironico…(leggasi masochista), certo che è un po’ ridicolo… La canzone finisce con: "credo che ripartirò…". Ecco, bravo, riparti, vai in francia, stacci, non ritornare. Sotto sotto, io ADORO questa canzone… :). Non è poi così male…aaaahh francesite vade retro Satana tentatrice!)
Cremonini, Cesare – ex Lunapop (è un copione – vedi per es. la sua canzone più famosa, scopiazzata dai britannici Ocean Colour Scene. Ha dato il suo ultimo cd a Liam degli Oasis…ti pare che lo ascolterà mai? L’ha detto anche Noel che quando gli danno i cd li butta via subito. Cremonini farebbe bene a tornare a fare le pubblicità dei telefonini sul treno che l’hanno lanciato – lanciato dal treno, magari).
Daft Punk (francesi. Ed è un insulto. Ripetitivi).
Daniele, Pino (‘o scarrafone… Bravo, ma ha una voce che può spingere molti al suicidio. E’ entrato in una polemica patetica con la Lega. Presente al concerto blasfemo di Madonna, bella roba).
De Andrè, Fabrizio e Cristiano (tale padre tale figlio: sinistroidi, dilaniani, springstiniani, loureediani. Il padre aveva fortissima la derivazione dai francesi, Brassens).
Dirisio, Luca (il più deficiente e ridicolo di tutti. I suoi testi fanno letteralmente cagare. Fa il ribelle senza un perché. Solo per il gusto di avere il broncio. Leggiamo i suoi testi, scritti durante il precedente governo Berlusconi: "Attualmente nel cervello ho una crisi di governo…amo a tal punto la tua pelle che ci dormo dentro". Vai fratello, vai così. C’è anche la critica sociale: "Certo è che non va tutto bene perché / troppa gente sta male e il potere non sente / piantagioni di spezie dove il tempo si perde". Raggiunge l’apice con le liriche moleste da teenager: "Piange il sole perché non ci sono io con te / ma se mi vorrai / tornerà anche lui su di te". Ma chi si crede di essere, il Meteosat? ghghgh A un Sanremo cantava in falsetto, annunciando, depresso, la fine di una storia d’amore, con titolo della noiosa canzone “Sparirò”. Magari).
Dixie Chicks (sono una band country americana, composta da tre belle figliuole, hanno venduto 30 milioni di dischi: sono state boicottate dai loro stessi fan per aver manifestato la propria avversione per Bush – grande novità – e quindi accusate di antipatriottismo. La ricerca inglese che attribuisce un senso di conservatorismo agli appassionati di musica country, “non c’azzecca” con le Dixie Chicks).
Doherty, Pete (vedi alle voci Babyshambles e Libertines).
Dolcenera (dichiaratamente di sinistra - e chi se ne frega? serve a vendere di più)
Duran Duran (Simon Le Bon…questa checca isterica invecchiata saprà chi era il suo nome d’arte francese Le Bon? Guislain François Joseph Le Bon (Simon Le Bon culatòn? ghghgh) era un prete francese, ma poi gettò la tonaca alle ortiche. Anche lui inviato in “missione” per reprimere i moti contro-rivoluzionari, si applicò al nuovo incarico con zelo straordinario, ai limiti della follia. Alimenterà per mesi la ghigliottina, con la collaborazione dei suoi parenti, che si aggiravano per la città trascinandosi dietro enormi spadoni ed annunciando, ancora prima del processo, le prossime vittime della ghigliottina. Il gioco reggeva in quanto Le Bon era uno dei protetti di Robespierre, ma cercò di farsi passare per una sua “vittima”, ma non gli riuscì e verrà anche lui ghigliottinato. "I Duran Duran sono una barocca gomma da masticare art-rock diffusa su una frequenza comprensibile soltanto alle ragazzine e ai topi di allevamento" – Mark Coleman).
Dylan, Bob (non ci è mai piaciuto, il Re dell’ipocrisia…alla John Lennon, miliardario pacifista, stile “i ricchi che disprezzano la ricchezza – sì, quella degli altri”, non certo la propria. Si è messo a fare una serie di operazioni commerciali, ingordo com’è di soldi. "Bob Dylan mi ricordava la voce dell’orso Yogi" - Mike Ronson. Ultimamente Bob Dylan ha detto che "I dischi degli ultimi 20 anni sono atroci. Non c’è un album dal suono decente" - comprendendo quindi anche gli Oasis. Ma ecco la perla: "Mi ricordo le polemiche per scaricare la musica gratis da siti come Napster. Ebbene, perché no? La gente fa bene a copiare le canzoni da internet: non valgono niente". Ovvero: come uccidere la musica. Bob Dylan un vero esempio, bravo, io lo premierei… sono ironico su un mio ex-amico che gli ha dato un premio…).
Elisa (ha dovuto cantare in inglese per avere successo… Come Lene Marlin. Sennò chi le cagava? Era disposta a spezzare le sue vacanze in Croazia pur di non perdersi lo <> di Madonna, wow imperdibile boiata!).
Eminem (il peggior esempio per i giovani, assieme a Marilyn Manson. Noel degli Oasis ha detto dei rapper Eminem e 50 Cent: "sono pericolosi, incoraggiano a aumentare il livello di violenza tra i giovani inglesi". Noel ha sempre manifestato il suo dissenso per la musica hip hop perché sostiene sia un messaggio negativo per i fan, è convito che questi “artisti” contribuiscano a aumentare i problemi della società. "Eminem è un idiota e 50 Cent è la persona più disgustosa che abbia mai incontrato nella mia vita… Non ho detto che loro sono direttamente responsabili…ma i ragazzi sono facilmente influenzabili. Il rap moderno è solo egoismo, è fatto di gente che in tv dice: “Hey ragazzi, non lasciate la scuola, non drogatevi”. Poi si sparano addosso. Che razza di idioti. E non hanno nessun rispetto per le donne. E’ disgustoso." - detto da Noel Gallagher. I testi di Eminem sono omofobici, violenti, contro le donne. Lui, figlio di una prostituta di Detroit (Elena Di Troia? ghghgh), ha annunciato in una canzone che si stava per ritirare. "Non rimpiangetemi", dice. Non ti preoccupare, non ci mancherai. Giudizio finale: figlio di puttana).
Fabi, Niccolò (leggiamo i suoi testi: "Se un imbecille può parlare/ se un uomo ricco può governare"…anti-berlusconismo…basta, per favore…noiosissimo… "Non si può cercare un negozio di antiquariato / in via del Corso". Bravo, che poeta, che filosofo…)
Fabri Fibra (Fabrizio Tarducci, eroe dell’hip hop italico: se amate il linguaggio spinto, un suo disco offre un centinaio di parolacce. Caratteristiche: omofobia – verrebbe da dire l’omosessualità repressa – e misoginia insultante. Cosa gli avranno fatto le donne? Ha detto: "Ho un rapporto strano con le donne: l’80% le menerei, per il 20% cerco di capire perché non vale la pena di menarle". Complimenti, “applausi per Fibra”)
Farmer, Mylène (una star in Francia… Assomiglia a una prostituta da marciapiede… E’ cantante, ma anche la tipica prostituta francese. Complimenti per i vestiti e l’acconciatura. Da notare specialmente la scarpa, da bagasciona, col tacco altissimo e il rinforzo trasparente della zeppa. Assomiglia a una gallina. È così…francese… Come la più famosa prostituta francese: Ma dam L’üsel muahahahahahahahahahahaha Leggiamo il testo del suo grande successo… Parole profondissime, evidentemente la fanciulla è stata educata a Oxford, e di una originalità pazzesca: “FUCK THEM ALL” Paroles: Mylène Farmer. Musique: Laurent Boutonnat. "La Nature est changeante/ L’on respire comme ils mentent/ De façon ravageuse/ La Nature est tueuse/ Au temps des « Favorites »/ Autant de réussites/ Pour l’homme qui derrière a…/ Une « Belle » qui s’affaire à…/ Faire… de leur vie un empire/ Blood and tears ! / Faire l’amour à Marie/ Blood and tears ! / Et « Marie » est martyre / Blood and tears / Sur le mur nos soupirs ! / De nature innocente / L’on manie élégance / Et d’une main experte / D’un glaive l’on transperce / Les discours trop prolixes / Que de la rhétorique / Lâchetés familières / Qui nous rendent guerrières {Refrain :} Fuck them all ! Faites l’amour / Nous la guerre (ha raggiunto l’apice…) / Nos vies à l’envers / Fuck them all ! / Faites l’amour nous la guerre / Saigner : notre enfer ! + Fuck them all ! / Faites l’amour / Nous la guerre / Nos vies à l’envers / Blood and soul / Faites le nous ! / Dans le texte / Le sang c’est le sexe / Hey bitch, you’re not on the list / You witch, you suck, you bitch / They said... {x2} / Hey bitch, you’re not on the list / What’s your name, again ? / Hey bitch you’re not on the list / You witch, you suck, you bitch / Hey bitch you’re not on the list / Hey bitch you’re not on the list / You witch You’re not on the list / You witch, you suck, you bitch / What’s your name again ? / Hey bitch, you’re not on the list / Hey bitch you’re not on the list / You witch You’re not on the list / You witch, you suck, you bitch…" Un applauso!!! Che finezza! Bonjour finesse! Tra l’altro, "What’s your name again" è una frase di una filastrocca per i bambini che imparano l’inglese…che citazione aulica…E per fortuna che poi i francesi sono sempre così anti-inglesi, anti-americani eh…)
(50) Fifty Cent (vedi commenti su Eminem, valgono anche per lui. 50 Cent è stato arrestato per aver fatto un cambio di corsia pericoloso con la sua Lamborghini, guida con patente scaduta, senza assicurazione e senza registrazione dell’auto. La folla – di saggi – lo applaudiva fischiando la polizia che lo ammanettava. Un vero esempio per i giovani).
Five, e simili boy-band (spregevoli, sono tutto tranne che musica).
F ossati, Ivano (colui che ha scritto l’inno della sinistra italiana, "àlzati, che si sta alzando la canzone popolare…" Bravo, io lo premierei… come per Bob Dylan, ancora ironia su un mio ex-amico che l’ha premiato…).
Franz Ferdinand (entrambi i Gallagher li detestano... alla donna di Noel piacciono più degli Oasis. Anti-Trump)
Gainsbourg, Serge (quello francese della canzone dei due che trombano, lei era Jane Birkin, inglese, non francese, la canzone “Je t’aime moi non plus”. Lui, morto, era bruttissimo a dir poco, triste, immaturo, infantile e pure maniaco. Che musica fanno in Francia? I successi che hanno eco all’estero sono sempre trovate commerciali, come il bimbo che cantava la canzone da discoteca del “bebè” o la ragazzina “lolita”, o se guardiamo indietro, è famosa questa canzone francese in cui si sentono quei due che parlano in francese mentre trombano (film omonimo, con Gérard Depardieu, la storia di un camionista omosessuale che si innamora di una ragazza androgina – Jane Birkin, con la quale riesce ad avere solo rapporti anali, ennesima porcata francese). I cantanti francesi non sembrano avere grandi qualità artistiche, soprattutto se confrontati con quelli degli altri Paesi, specialmente nel mondo anglosassone, non c‘è confronto. Un altro film di Gainsbourg è “Charlotte for ever”. Uno sceneggiatore alcolista alla deriva ha un complicato rapporto con la figlia adolescente che lo accusa di essere responsabile della morte della madre in un incidente (tutte storie allegre…). Accusato di essere incestuoso (te pareva che non ci fosse la porcata…), con uno sguardo morboso, gratuitamente provocatorio, morboso e decadente, è un film esibizionista e narcisista. Da amare o da odiare senza mezze misure (dal dizionario dei film “Morandini e Mereghetti”). Quindi, Gainsbourg ("un uomo brutto", anche secondo la cantante francese Juliette Gréco). L’erede attuale di Gainsbourg, Benjamin Biolay, è sposato con Chiara Mastroianni, figlia di Marcello e Catherine Deneuve. Le canzoni di Biolay sono piene di riferimenti al passato dei Beatles e di Gainsbourg. Dice Biolay: "Henri Salvador detesta Charles Trenet, ma per me è il cantante del secolo" seeee…ma chi lo conosce? La canzone che dà il titolo al nuovo album di Biolay "A l’origine" finisce con un crescendo caotico e dissonante che cita apertamente i Beatles di "A day in the life". "Ammiro Gainsbourg, ma era un uomo molto triste. Immaturo, spesso infantile. E poi, ha avuto successo solo a quarant’anni", dice Biolay).
Geldof, Bob (gli Oasis detestano l’irlandese sir Bob Geldof, poverino, organizzatore di grandi eventi "per la povertà nel mondo" - salvo poi mangiare ostriche e champagne dietro le quinte. Su Facebook pullulano gruppi contro di lui (e Bono degli U2). Ha dovuto annullare i concerti italiani per mancanza di pubblico, solo 45 persone (!!!). Ha detto che il motivo è stata la falsa notizia su internet dei biglietti esauriti…seeeee… Era già successo nel ’99. La domanda sorge spontanea : ma chi cazzo sono queste 45 persone? ghghgh Ma poi, anche se lo avessero davvero boicottato, hanno fatto bene. I suoi gruppi precedenti si chiamavano Stray Cats e Boomtown Rats, ovvero i gatti randagi e i topi di una città diventata prospera. Adoro invece sua figlia Peaches Geldof r.i.p. - vedi altro mio post - (bel nome ha scelto suo padre…vi fareste mai chiamare “pesche”??!), che era tutto il contrario di Bob: lei era a favore della guerra in Iraq, aveva opinioni forti su tutto, mandava mail informali a Gordon Brown, campionessa di conservatorismo, favorevole al matrimonio e alla disciplina, contro la droga e l’alcol e ogni forma di ribellione, appoggiava Bush incondizionatamente, bocciava Michael Moore. Era stata vista a un concerto dei Kasabian in compagnia di Noel Gallagher degli Oasis)
Gemelli DiVersi (4 coglioni uguali a quelli "partoriti" da Maria De Filippi).
Giorgia (dichiaratamente anti-berlusconiana, e talmente prepotente che pensa di vendere dischi a tutti i destrorsi nonostante le sue inutili dichiarazioni di parte…O forse utili a qualcosa: a non far comprare i suoi dischi).
Gorillaz (nati dalle ceneri dei Blur di Damon Albarn, la band "virtuale"…bella cagata… Rilasciavano pure interviste virtuali).
Green Day (intelligentoni anti-Bush, la prossima volta che vedo i loro cd in un negozio, li brucio… Non mi sono mai piaciuti…già solo il nome si riferisce alla marijuana…al loro “verde” contrappongo i miei “marroni” che mi hanno rotto… Quella canzone dei Green Day del “boulevard” l’hanno trasmessa veramente troppo in radio e alla tv, ho finito per odiarla. In questo stesso momento in cui sto scrivendo, è in contemporanea in tv e alla radio, la mettono in una maniera esagerata... cocchi dei media. I Green Day hanno anche dichiarato che il loro nuovo album è la nuova opera rock “Tommy” degli Who… Si sa, le bestemmie e la stupidità umana non hanno limiti… Hanno fatto un duetto con gli U2… Culo e camicia).
Guccini, Francesco (comunista …Non a caso la contessina Beatrice Borromeo stravede per lui. "E’ di una noia mortale, respingente" - Patrizia Valduga).
Harper, Ben (ennesimo anti-Bush).
Hendrix, Jimi, (bello lo “Star spangled banner”, l’inno americano suonato con la chitarra elettrica e Little wing… per il resto, non mi è mai piaciuto... drogato! "L’altro giorno stavo sentendo un cd di Hendrix, e mi ritrovo a pensare: “L’audio di questo cd è così pulito che puoi sentire l’ago entrargli nelle vene” – Shang Forbes. Tra l’altro, Hendrix si finse gay per non fare il militare…)
Inxs (quelli di Michael Hutchence, australiano trovato impiccato nel ’97 in un hotel di Sydney, compagno di Paula Yates, che aveva lasciato Bob Geldof, e uccisa da un cocktail letale di eroina e alcol. Tutte storie allegre. Gli Oasis lo detestavano).
Jackson, Michael (tratto da "Getting high": (ai Brit Awards) "...l'apparizione di Michael Jackson (pacifista, ambientalista, cambiapelle, pedofilo e un po' gay - n.d.M. "faggot" direbbero gli Oasis), vestito con una tunica bianca come Gesù Cristo e circondato sul palco da decine e decine di bambini, provocò la reazione più memorabile della serata: Jarvis Cocker dei Pulp cercò infatti di salire sul palco per esprimere il proprio disgusto, e venne portato via dalla polizia. Noel approvò in pieno quanto aveva fatto, e disse di Michael Jackson: Viene nel nostro paese e sale sul palco pensando di essere Dio. Voglio dire, chi si crede di essere? Me?"
Jamiroquai (anche lui pacifista anti-Bush… Peccato, mi piaceva “Cosmic girl”. Nel video c’era il suo mito: la Ferrari. Io tifo McLaren, quindi mi sta sul cazzo ghghgh Il cantante Jay Kay è stato arrestato per aver aggredito dei fotografi e la polizia. Niente di nuovo, l’hanno fatto anche gli Oasis negli anni ’90, ma il motivo dell’aggressione è che si è offeso che i fotografi non stessero aspettando lui fuori da un locale, bensì l’attrice Lindsay Lohan. Ridicolo e fallito).
Jannacci, Enzo (mi piace solo che è milanista. Diceva che è schifato da Milano che "puzza sempre più di destra", che viaggia con auto da 70mila euro e che culturalmente è nulla. Però, strano, non diceva niente del suo ex locale prestigiosissimo che aveva aperto in centro, dove davvero potevano permettersi l’ingresso solamente i ricchi proprietari di auto di lusso. Uno come lui non poteva che votare Mortadella Prodi. Siamo alle solite: i ricchi sinistri che disprezzano la ricchezza. Degli altri).
Joplin, Janis (una dei tanti drogati… morta di eroina. Pacifista. Un vero esempio da seguire, complimenti).
Jovanotti (pacifista! Con tutti i soldi che ha, si veste male per essere più vicino alla gente…. Ridicolo. Su Facebook pullulano i gruppi contro di lui. In una orribile canzone, quella che dice "tanto tanto", parlata, non cantata, dice, tra i vari deliri: "Cosa cerchi? L’oro". Ah, ecco perchè fa musica eh. E sei tanto tanto scemo… "Si veste da scemo, canta in modo scemo canzoni sceme, incarna perfettamente quel giovanilismo da gelateria, superficiale e incolto. Di lui riesco solo a dire che è una delle più implacabili rappresentazioni dell’idiozia mai apparsa sotto il sole" - Michele Serra.
Emili, sindaco di Rieti, di Alleanza Nazionale, ha detto che Jovanotti spinge più al male che al bene. Ha partecipato a un incontro massonico per "decidere il futuro del mondo"... siamo a posto).
Lacuna Coil (anche loro vanno ai concerti pacifisti. Cristina Scabbia – cos’è, una brutta malattia? – ha detto che "Madonna è bella ed erotica nei movimenti, ma soprattutto nel modo di pensare". Siamo a posto eh).
Lady Gaga (tranvone anti-Trump).
Libertines (ne faceva parte Pete Doherty…vedi alla voce Babyshambles. Prodotti dall’ex Clash, Mike Jones. Neopunk).
Ligabue, Luciano (l’ha ammesso: è un cattocomunista. E pure interista, autore dell’inno dell’Inter e di canzoni dove parla dell’Inter e di interisti. Su Facebook pullulano i gruppi contro di lui. Nel confronto Italia-Inghilterra, per la musica Linus ha dato come risultato un 1-4 (secondo me pure peggio, 0-14... ma questo voto l'ha dato Linus, allora non poteva esagerare...) e ha scritto che Vasco e Ligabue al massimo si fermano in Svizzera ghghghgh Ha fatto un mega concerto dove in alcune zone neanche si riesce a sentire – che ci sta a fa’ la gente allora? - e intanto gli rubavano in casa. Sfigato e interista).
Limp Bizkit (o come cavolo si scrive…cosa sono, dei biscotti? Avariati).
Lopez, Jennifer (tamarra. Jenny from the Bronx).
Lunapop, vedi Cremonini.
Madonna (patetica e…peripatetica. "Se mi offrissero di fare un film con Madonna dopo “Corpo di Reato” farei “Il Reato del Corpo” – detto da Federico Fellini, grande. "C'è Madonna che dice di interessarsi alla povertà nel mondo mentre indossa £20,000 di diamanti. Non la menare alla classe operaia con la storia della povera gente quando tu sei piena di fottuti diamanti" - detto da Noel Gallagher. Sembra proprio che Gaia Soncini, giornalista del “Corriere della Sera”, provi gusto ad esaltare personaggi incivili, come sono di certo Zidane e Madonna. In un articolo su Madonna dice che è un genio: speravo fosse ironia. C’è stato un concertone imperdibile di Madonna appesa a una croce a Roma. Tutto un programma. Ho notato che il pubblico era al 95% composto da omosessuali… Nessuno era mai riuscito come Madonna a unire cristiani, ebrei e musulmani: il problema è che tutti e tre sono contro di lei... Ha invitato il Papa (non Bergoglio), "si divertirà, applaudirà" - se lo dice lei… - : lui, o chi per lui, non le hanno neanche risposto. Quando un artista è sicuro della sua bravura, per il testo, la musica, la voce, ecc. non ha bisogno di ricorrere a carnevalate. Ad esempio ricordo cosa dice Liam a proposito: "just sing". Sul palco chi è davvero bravo, come gli Oasis, canta e suona, e basta. Addirittura spesso è stato senza scenografia né scritte. Questa Santa Ma-donna in menopausa invece (cinquantenne che adesso sta con un ventenne), quando ha visto che i suoi fan diminuiscono, vende meno cd, meno biglietti, tanta gente non la considera più un mito, e il suo pubblico è costituito ormai quasi interamente solo da omosessuali, insomma ha visto la via del tramonto, e un segno evidente è il riciclo di canzoni di altri gruppi, come “Hung up”, ripresa dagli svedesi Abba, allora ecco che sente il bisogno di provocare per forza, come se poi così vendesse di più. Madonna, un mito. 100 di queste Madonne. Sì, le madonne da tirarle dietro. Durante il concertone di MUSICA ce l'ha su con: Hitler, Mussolini, Bin Laden, Tony Blair, Berlusconi, Saddam Hussein, Putin, Bush (ah ecco, mancava). Qualcun'altro no? Poteva mettere anche Stalin. Ma lei è comunista. Nel nuovo album, pieno di scopiazzature e ricicli, dice: "immagina un mondo senza religioni e proprietà". Atea e comunista. Cara Madonna, immagina un mondo senza i tuoi soldi e le tue ville. Già che ci siamo, anche senza i 4000 cristalli Swarovski della tua croce e i 400 vestiti del culatùn francese Jean Paul Gaultier creati per il concerto (culatùn e francese sono due sinonimi, mi scuso quindi per la ripetizione), il tutto per 7 cambi d'abito. Ergo, 392 vestiti al macero. O ai bambini poveri che vuole salvare? Forse Madonna non è neanche da prendere sul serio: le sue origini napoletane sono venute fuori, si sa, i napoletani sono divertenti, intrattenitori, vivono la vita come un gioco (peraltro spesso sono molto religiosi e devoti a San Gennaro e alla Madonna – quella vera), ma Madonna – quella falsa - forse neanche si è resa conto di toccare argomenti delicati, esagerando, sui quali non si scherza, soprattutto di questi tempi, dove non si può neanche rappresentare Mozart. Addirittura il partito della Margherita contro di lei. Ma Rutelli l'ha chiamata "libertà artistica", ed è andato al concerto. Oh Madonna Santa, non c'entra niente. Questo è puro degrado artistico, apologia di volgarità, ingiurie a simboli religiosi. Madonna non mi fa neanche rabbia, una così fa solo pena... Madonna che è già blasfema nel nome. Madonna da boicottare, "Lady Cicca", ovvero l’arte di sprofondare nel trash. Scambio i miei cd di Madonna con altri. Alberto Bevilacqua, sul “Corriere della Sera” (...addirittura il Corriere eh…) scrive: "PACIFISTA E SADOMASO, MADONNA E’ UN FENOMENO. DI PLASTICA. Madonna non la smette di far parlare di sè. E' un fenomeno (SI', DA BARACCONE !) Le ha tentate tutte riuscendo a restare fedele a ciò che è: di plastica. Sono anni - ma quanti ne ha veramente? - che - per dirla come Fellini - "si mantiene espressiva come un ginocchio", che irradia la stessa passione di un silos, dove ha immagazzinato il "disparato": ginnastiche feroci, acrobazie, nudità scandalose. E' centomila, uno, nessuno: pacifista, terzomondista, anti-aids, sadomaso, pratica la blasfemia - ma Dio non se la prende con le bestemmie di plastica. Ha interpretato anche Evita Perón, rendendola vibratile come la mummia di Cheope. Si è presentata in scena appesa a una gigantesca croce, con corona di spine in testa. Non se l'è presa nemmeno Cristo: "perdona lei, non sa quel che fa". Eppure, tignosa, Madonna canta nel suo ultimo album un ritornello che fa: "non dirmi perdonami" (sic!). In scena, attualmente la diva se la sta prendendo con Bush e Tony Blair, per via dell'Iraq (BASTAAAAAAAAAAAAAAAA!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!) ma, onnivora, si accanisce contro Hitler e il dittatore africano Mugabe. Pare se la sia presa solo Hitler; quello, però, del Museo delle Cere. Non è riuscita, a Madonna, la plastica facciale: plastica con plastica non ci azzecca>>, bello il finale, con espressione dipietrana...).
Mannoia, Fiorella (l’ho sempre detestata fin da bambino, proprio un’avversione a pelle…Questa cantante è un’angoscia perenne…e al Live 8 ha cantato una canzone di Manu Chao… E’ stata insignita di titolo onorario dall’ex presidente - spesso sinistro - Ciampi… Mannoia presente al concerto di Madonna a Roma: non ne dubitavamo).
Manu Chao (drogato, no global e francese…il peggior difetto è il terzo… Quando c'era Silvio al governo precedente, Manu Chao si lamentava che "l'Italia è pericolosissima perchè non puoi andare in giro con la droga perché la polizia ti può arrestare" !! Ma dai? … Marco Mangiarotti, giornalista de “Il Giorno”, di musica non capisce niente (solo di musica?) elogia Manu Chao e Robbie Williams, dicendo che il francese "ha rinunciato a una facile ricchezza per la libertà", attento Mangiarotti, queste sono cose di facciata, come Jovanotti, si vestono male e sono dalla parte dei poveri, ma il loro conto in banca, coi dischi venduti, lievita a dismisura! Altro che libertà! Altro che rinunciare a una facile ricchezza!)
Marilyn Manson (abominevole, obbrobrioso).
Marlin, Lene (norvegese, mette la depressione addosso… La capisco, abita al freddo… Ma noi no, e che cazzo.
Moby (il suo soprannome è già tutto un programma: “Little Idiot”… Il colmo è che lui è il Re delle canzoni nelle pubblicità, sono tantissime le sue, però è un no-global… E addirittura si permette di scrivere articoli anti-Bush su quello schifo di giornale gratis - invenzione francese - che è “Metro”… rivolgendosi alla gente comune argomentando di questioni che non gli competono, per poter vendere più dischi).
Modena City Ramblers (album “Appunti partigiani” con Guccini, Pelù, Paolo Rossi: il peggio concepibile. Bella, ciao).
Mondo Marcio (ma chi è? Ha detto che un artista da rivalutare è 50 Cent. Siamo a posto. Marcito).
Morandi, Gianni (dice che ha votato Unione - e chi se ne frega - ma è rimasto deluso - ti sta bene. Il grande Don Backy inventò la Nazionale Cantanti ma Morandi e Mogol gli rubarono l’idea senza chiamarlo).
Morissette, Alanis (altra pacifista. Scaduta).
Negrita ("Suoniamo con un occhio alla Giamaica e uno a Manu Chao". Pippàti… Li ho beccati su All Music - canale che di solito evito - loro, dichiaratamente di sinistra, coi componenti della band che si atteggiavano a culattoni, che facevano dei discorsoni politici - si vede che non hanno argomenti per parlare di musica -, in un modo di parlare veramente goffo, quasi impaurito, e facendo gli "onestoni"… ci fidiamo ciecamente di quello che dicono, anzi, cambiamo le nostre idee per conformarci alle loro… "E però" sparlando di Berlusconi, che novità!, dicendo che certe notizie si leggono solo "sulla rete" … ah beh la rete, fonte di verità eh! Se adesso vado a scrivere su internet che gli asini volano, scommetto che trovo qualche migliaio di persone che ci credono… Quando per questi elementi sarebbe più utile la rete quella da pesca, vantandosi di appartenere a gruppi politici quando andavano a scuola, che "però non c'è niente di criminale" in quello che stanno facendo gli studenti nelle manifestazioni contro la scuola… noooooo...solo qualche reato qua e là… Insomma una serie di boiate varie come è difficile sentirne tutte insieme).
Nine Inch Nails (ce l’hanno con Bush…oh che novità sul panorama musicale! Ma per favore…pensate alla vostra musica, ne ha bisogno… Noel degli Oasis li detesta).
O’ Connor, Sinead (quella irlandese pelata che strappava la foto del Papa e lo insultava… Cara, “nothing compares to you”...).
Offlaga Disco Pax (ma chi cazzo sono? Canzone “Robespierre”, dice robe tipo che all’esame di 2a elementare – probabilmente l’ultimo esame da loro sostenuto visto il quoziente intellettuale – la maestra li aveva subito promossi solo per aver detto che la Rivoluzione francese, con il Terrore - è stata positiva… Eh beh, la famosa scuola italiana comunista…che forse sta cambiando… E poi vanno avanti a raccontare – non cantano, parlano – di cose “interessantissime”: "la prima sega" - che finezza, che artisti ! – e poi del fatto che nel loro quartiere i comunisti prendevano il 74% dei voti mentre la Democrazia Cristiana il 6%… poverini, ecco perché si sono ridotti così al giorno d’oggi… E per finire, la toponomastica con tutti i nomi delle vie dedicate a comunisti famosi… Caspita, questo è un nuovo gruppo ma so già che diventerà il mio preferito…sì, per farmi due ghignate).
Offspring (un gruppo di scemi e volgari, punk e commerciali, e anche anti-Bush. Sono tra il peggio possibile).
Paoli, Gino (ricordo quando era venuta fuori la “Mtv italiana” e lui si era opposto… Un vero esempio per i giovani. Comunque, essendo Mtv un canale sinistro, aveva fatto bene…).
Pausini, Laura (sdolcinata da far schifo… "Io non sono un suo fan. Soffro di diabete" - Ezio Greggio. Su Facebook pullulano i gruppi contro di lei, che invitano anche a usare i suoi cd per il tiro al piattello ghghgh. Ha firmato con Madonna la canzone “Mi abbandono a te”, secondo lei Madonna è "una delle massime icone del pop". Secondo una ricerca inglese, ascoltano il pop le persone meno acculturate… Con la sua ultima canzone con James Blunt hanno toccato il fondo).
P Diddy (Puff Daddy, rapper cambianome. Presente al concerto di Madonna).
Pearl Jam (ennesima musica-politica anti-Bush…ma quanti sono…tutti contro Bush…e lui intanto era sempre eletto e rieletto, battendo i record. A ‘sto punto, forse se nessuno avesse mai detto niente contro Bush, paradossalmente non sarebbe stato eletto. Ne sono certo).
Pelù, Piero (dovrei ricredermi sulla Bibbia e sulla mia religione. Lui è l’esempio vivente che l’uomo viene dalla scimmia ghghghgh Potrebbe essere un francese travestito da fiorentino…o è la stessa cosa? … - visto il simbolo fiorentino-francese del giglio… "Visto da vicino, Pelù è sconcertante: ha l’espressione di uno che è appena uscito da una lavatrice. Alla faccia tritata come un teppista del Caravaggio, occorre aggiungere uno sguardo luciferino e barcollante, muscoli tozzi e ben oliati, naturalmente esposti fuori dalla canottiera su cui campeggia l’inevitabile santino del Che Guevara; in questo stato, il nostro Pelù superfluo canta la rivolta giovanile, la scopata rockettara, la protesta religiosa, sempre attenendosi a un’unica, semplice e ignorantissima regola: mai sistemare col pensiero ciò che si può sistemare con un colpo di bacino" - detto da Roberto D’Agostino. E poi mi ricordo che Pelù era stato eletto dalle donne italiane l‘uomo italiano più affascinante… allora io sono straniero: sono Brad Pitt).
Pet Shop Boys (musica anni ’80, erano poi tornati riscrivendo le musiche della “Corazzata Potemkin”, che Fantozzi, in preda a passione reazionaria contro-rivoluzionaria, definì "una cagata pazzesca" ghghgh edulcorato in "boiata". Il commento musicale del duo, applicato alle sequenza del film russo, ha causato alcune perplessità tra i critici. Il nuovo album s’intitolava “Fundamental” (fondamentalisti...), "forte" dei testi politicamente arrabbiati, hanno trovato il tempo – wow - per incidere con uno dei loro fans più famosi, un genio: Robbie Williams, 2 canzoni con lui. Ok, 2 calci in culo per loro).
P.f.m., Premiata Forneria Marconi (comunisti).
Pink (in un recente album, oltre a una canzone “alla Neil Young”, le canta contro Bush – che novità – dicendogli "non sai nulla del duro lavoro", lei invece lo sa eh, e contro Paris Hilton nella canzone “Stupid girls”. Pink invece è intelligente eh… Infatti ha già scelto cosa piacerà a sua figlia, la sua sessualità... ovviamente lesbica, e un'africana come moglie... malata mentale).
Pink Floyd (ricordo una gigantografia di un certo cinese - Mao eh - dietro di loro a un concerto… E il lavoro sulla Rivoluzione francese che hanno fatto recentemente… Non ci hanno mai impressionato).
Placebo (‘sto culatùn, alla Fnac – francese – continuava a guardarmi…vade retro culatùn! I Placebo hanno inciso una canzone sull’album-omaggio a Serge Gainsbourg… e con quell'intelligentona di Asia Argento).
Prozac+ (ma chi sono questi qui? Drogatissimi, acidissimi).
Radiohead (anti-Bush, politicizzati, gli Oasis li detestano).
Ravel, Maurice (se volete uscire pazzi, ascoltatelo… Compositore francese, autore di “Rapsodia spagnola”, “Bolero”, “L’heure espagnole”… Fissato con la Spagna? Ho ascoltato bene il Bolero: è di una ripetitività allucinante di una noia mortale, e dura almeno un quarto d’ora… Più volte mi è venuta voglia di fare il lancio del disco...dalla finestra. "Dall’inizio alla fine delle 339 misure il Bolero di Ravel non è che l’incredibile ripetizione dello stesso ritmo; l’ossessivo ricorrere a un’operetta da music hall terribilmente volgare e in tutto simile al gemito di un gatto randagio" - mwahahahaha - detto da Edward Robinson).
Reed, Lou (anti-Bush. Non mi è mai piaciuto).
R.e.m. (grandi solo fino a qualche anno fa, ora non più… Politici anti-Bush e ripetitivi. Ci sono canzoni dei R.e.m. o di Springsteen che mi ricordano qualche momento passato particolare, e va bene, sono contento di riascoltarle. Ma ora, non è solo per la politica che adesso non compro più i loro cd, è anche per la loro musica che è sempre la stessa, le loro canzoni mi sembrano tutte uguali, hanno un sound un po’ ripetitivo, sempre la solita solfa. Sembra che in America chiamarsi Michael significhi essere una testa di cavolo…Michael Stipe, Michael Jackson, Michael Moore… (il suo film-cagata pazzesca delirante sull’11 settembre, è stato ovviamente premiato in Francia con la Palma d’oro di Cannes…). Certo che i R.e.m. hanno fatto proprio male a buttarsi sulla politica, sia per le vendite che sono calate, che per il risultato delle elezioni quando è stato rieletto Bush…e loro che erano attivissimi anti-Bush… Idem Springsteen. Forse dimenticano che anche il loro caro Kerry era soldato, e anche lui era a favore della guerra in Iraq, e avrebbe continuato la guerra anche lui… I R.e.m. hanno inciso una canzone sull’album-omaggio a Serge Gainsbourg… Michael Stipe dopo esser stato con quella comunista di Patti Smith - ma pare non gliel'abbia data - è diventato culattone... Musica pop popolare: il rock neanche sanno cosa sia).
Renga, Francesco (e Ambra sua moglie, du’ cojoni... Presenti al concerto di Madonna).
Rolling Stones (anche loro coi discorsi anti-Bush… A dir la verità non mi sono mai piaciuti molto…vogliamo mettere coi Beatles? Gli Oasis infatti sono spesso critici con loro, e spesso dicono anche che non sono più quelli di una volta).
Rossi, Vasco (l’anarchico e drogato Dottore della mia università Iulm…quello che nel video scrive “lo so” con l’accento… io ho sudato e studiato, lui laureato, a gratis – naturalmente senza studiare e rimanendo ignorante. Ha detto che da ragazzo era intrippato leggendo Bakunin…complimenti… Ha definito "il mio alter ego" il radicalsocialista Marco Pannella - sciopero della fame, della sete, del cervello, ma non della droga. "Con Vasco siamo alla mancanza di conoscenza minima della sintassi e della grammatica. De Gregori è lezioso. Lucio Dalla sgangherato" - Patrizia Valduga). Su Facebook alcuni fan di Vasco si sono intrufolati nel gruppo "Io odio Vasco Rossi" e hanno cancellato un migliaio tra gli iscritti, cambiando pure nome al gruppo e altre cose... Ottimo ritratto dei fan di Vasco: bambini dell'asilo. O forse è colpa della marijuana di Vasco?
Santana, Carlos (un suo “piccolo” difetto, secondo me ovviamente, è avere Che Guevara come mito… Non a caso, anche qui come Guccini, Beatrice Borromeo va matta per lui. Una canzone di Santana, tra i suoi classici, è “Toussaint L’Overture”, per lo più strumentale, che prese il nome del leader rivoluzionario haitiano del XVIII secolo promotore dell’insurrezione degli schiavi. Toussaint Louvertire convinse il popolo ad appoggiare la Francia rivoluzionaria, si proclamò presidente della repubblica, ma dovette capitolare di fronte al corpo di spedizione, inviato da Bonaparte. Morì prima che fosse proclamata l’indipendenza di Haiti).
Scissor Sisters (era il nuovo fenomeno gay, Liam degli Oasis dice di loro: "Spazzatura" ghghghgh)
Sex Pistols ("fanno per la musica quello che la Seconda Guerra mondiale ha fatto per la pace: non molto" ghghghgh - detto dal Melody Maker. Ora per il gruppo punk per antonomasia è finita l’era dell’anarchia: hanno accettato di vendere i loro pezzi – sì, pezzi di m… - alle grandi agenzie pubblicitarie di Londra per farne colonne sonore, suonerie per telefonini, slogan e magliette. Così, 30 anni dopo aver gridato lo schifo per l’establishment, i sopravvissuti alla droga del gruppo – non Sid Vicious-Viscidous - incasseranno milioni di sterline in diritti d’autore. All’epoca, Johnny Rotten – al secolo John Lydon, che ora fa l’immobiliarista a Los Angeles - aveva dichiarato: "Piuttosto uno sputo in faccia". Grande, che duro. Lo sputo in faccia glielo do io, non comprando niente di suo. L’etichetta è la Universal, francese. E’ una rivincita della critica musicale, che negli anni ’70 stroncò il loro primo album definendolo "puro frastuono").
Simon&Garfunkel (basta, hanno scassato i marroni. Meglio Teo Teocoli e Marco Milano che li prendevano in giro, erano spassosissimi).
Smith, Patti (la compagna di merende dei R.e.m.… Fottuta punk. Ha detto che ha sempre voluto suicidarsi ma poi non sarebbe potuta andare al prossimo concerto degli Stones. Suicìdati ! )
Spears, Britney (una deficiente masochista, non vale neanche la pena di parlarne).
Springsteen, Bruce (forse ottimo musicalmente, ma il suo “mettersi in politica” ha sortito l’effetto contrario a quello desiderato… "Perché Bruce Springsteen è famoso? Parla come uno scemo. Sembra Sylvester Stallone" - detto da Andy Warhol. "Se mi piace Springsteen? Io non guido" - Ray Davies, dei mitici Kinks).
Sting ("Qualcuno dovrebbe tosare Sting e farlo smettere. Di cantare con quel ridicolo accento giamaicano. Lui può fare grossi dischi, lui può suonare tutto, va sempre tutto bene, non lo sopporto" - detto da Elvis Costello. Mi viene in mente la canzone “Love is the 7th wave”…ritmo caraibico-giamaicano… Carina, ma…ha partecipato al Live 8. E al film “Moulin Rouge”. Anche lui in questi anni ha fatto discorsoni anti-Bush… Per fortuna almeno è bravo… Credo che apprezzerò Sting, il suo sesso tantrico e le filosofie orientali quando avrò almeno 50 anni. Da un film di Pieraccioni, Ceccherini chiede: "Che cos’è l’amore?" E un vecchietto: "L’amore è quando ti tira ancora!" ghghghgh)
Strokes (profilo: i dischi che hanno ascoltato di più nella loro “formazione musicale” sono di John Lennon e dei Radiohead; gli artisti che li hanno maggiormente influenzati sono Bob Marley e Velvet Underground; tra tradizione e innovazione dicono che "non ci piace assomigliare a band del passato. Vogliamo essere innovativi". In un album recente il cantante dice che non ha niente per cui vivere, non ha più una ragione per cui vivere. Poveretto. Con un particolare: è il figlio di John Casablancas, della più grande agenzia di modelle).
Tazenda (inascoltabili).
U2, (caro Bono…la frase che avevi detto a Parigi contro Chirac mi sta bene… "What a city…what a crowd, what a bomb, what a mistake, what a wanker you have for president!!! (applausi…ma i francesi, che non sanno l’inglese, avranno capito cos’ha detto?) …What are you going to do about it?" - agli Mtv Awards di Parigi, novembre 1995; potrebbero essere quattro versi di una canzone… Gli esperimenti nucleari di Mururoa avvenivano anche in quei giorni; tra gli artisti contro Chirac anche Jon Bon Jovi. Ma gli U2 non ci sono mai piaciuti e Bono sembra un politico: lui e le sue balene che lo fanno vendere dischi… mafioso della massoneria illuminata... Liam degli Oasis dice che Bono è pazzo... odia gli U2 profondamente, dice che piuttosto mangerebbe la merda).
Vanoni, Ornella ("All’inizio della carriera credevo che la mostra di Venezia fosse la Vanoni" - detto da Iva Zanicchi, grandissima e di destra).
Vasco (vedi Rossi).
Vecchioni, Roberto (talmente politicizzato che ha fatto le pubblicità in tv per andare a votare alle primarie dell’Unione…quelle dove bisognava pure pagare 1 €uro a testa… adesso ne pagano 2. E lui diceva "per dare uno sberleffo agli avversari"… si è visto poi come sono andate le cose… Poverino…lui e le sue illusioni comuniste…non a caso è interista… ma soprattutto: non a caso professore!! Quasi ex scuola comunista italiana...).
Wallflowers (tale padre tale figlio… ossia Bob Dylan… Ma non sempre è vero – vedi Peaches Geldof…)
Williams, Robbie (no comment…altrimenti sarei troppo volgare. Basta sentire tutto quello che dicono di lui gli Oasis. Si è fatto un tatuaggio enorme sul petto, e però con un errore nella scritta in francese… Si può essere più deficienti? Un album recente contiene un omaggio a Madonna, collaborazioni coi Pet Shop Boys e la cover di “King of the bongo” di Manu Chao. Robbie, ciao).
Young, Neil (pacifista già dagli anni ’60, persino il “Corriere della Sera” ha criticato un suo album recente, contro la guerra in Iraq – mentre fino a poco tempo fa , dopo l’11 settembre, lui era favorevole – ora invece con addirittura un brano esplicito contro Bush, “Let’s impeach the president”, e con musica rubacchiata a un vecchio brano nel repertorio di Arlo Guthrie, “City of New Orleans”. Il disco s’intitola “Living with war”, lui ha detto "Non mi sono limitato a scrivere una canzone contro Bush: ho realizzato un intero album", grande, apprezziamo, grazie, e non è un cd brutto solo perché è militante, ma anche povero di idee e di musica – ovviamente anche Dylan è saccheggiato. Ascoltandolo, si ha la sensazione che l’impegno sia da affrontare alla svelta e con la mano sinistra. Infatti l’album è stato registrato in soli 3 giorni).
Yu Yu (italiana mezza francese che cantava “Mon petit garçon” e “Bonjour bonjour”… Fanciulla carina, torni a fare la hostess come prima. Ma poi si è ammalata di anoressia)
Zero, Renato (lo dice già il nome: vale zero :). E’ andato al Live 8 a fare discorsoni…bravo bravo… "Tutti han qualcosa da dire sull’ecologia. Non ne posso più. In televisione Renato Zero si preoccupa del buco dell’ozono. Tu? Ma pensa al tuo buco" - Beppe Grillo mwahahahahahaha)
Zucchero (tocca l’argomento uragano Katrina, tanto per polemizzare un po’ contro Bush, in un album recente può “vantare” il contributo di Fossati e Jovanotti, garanzie assolute…).
La musica deve evitare la politica.
(Franco Battiato)
Uè ciccio, allora perché poi fai sempre discorsi politici?
La musica non ha mai spostato niente, neanche negli anni Sessanta, ai tempi del Vietnam. Il rock incide nel look, negli atteggiamenti, ma non nella politica. E se qualcuno organizza una marcia contro la guerra, io preferisco andare al parco con mia figlia.
(Noel Gallagher, Oasis)
Punto.
Consoli, Carmen
Conte, Paolo ("Un poeta? Per me i suoi testi sono inferiori anche a quelli di Orietta Berti" - detto da Aldo Busi. Di Paolo Conte mi piace solo quella canzone in cui prendeva in giro i francesi. Laetitia Casta, francese, è appassionatissima di lui …).
Cortese, Pier (Pierre) (vorrei eleggere "Souvenir" la canzone più brutta dell’estate 2005. …L’odore del sole di Francia è l'odore più bello che ora ho dentro…?! Che spüssa! Che puzza! (vista l'igiene in Francia, nella storia e oggi). Pierre, ma va a cagher! Parigi è il posto più sopravvalutato del mondo. A un certo punto della canzone interviene una voce femminile piena di r moscia, una certa Melisse – una gnocca pazzesca nel video – che gli dà il due picche. Motivo? "PieRRe, amo una dona" (donna)…grande, ha fatto la scelta giusta… (W le donne! W le lesbiche! W le bisessuali! ghghgh) E così ha lasciato quel pirlone amante della francia e dei suoi idealismi senza senso. E lui rimane lì come un baccalà e subito dopo nel video appaiono alcuni oggetti simbolici dal doppio senso: una bottiglia di champagne da cui esce lo spumante (=Pierre, và a farte ‘na pippa và ghghgh), un calendario che segna “14” (=presa della Bastiglia…ma per favore… Pierre, la…”Bastiglia” di Melisse non l’hai presa…ghghgh), un cappello vichingo con le corna (= Pierre, ti ha messo le corna con una donna…ti vedo un po’ attapirato – mancava un Tapiro come oggetto)…vabbè, almeno è autoironico…(leggasi masochista), certo che è un po’ ridicolo… La canzone finisce con: "credo che ripartirò…". Ecco, bravo, riparti, vai in francia, stacci, non ritornare. Sotto sotto, io ADORO questa canzone… :). Non è poi così male…aaaahh francesite vade retro Satana tentatrice!)
Cremonini, Cesare – ex Lunapop (è un copione – vedi per es. la sua canzone più famosa, scopiazzata dai britannici Ocean Colour Scene. Ha dato il suo ultimo cd a Liam degli Oasis…ti pare che lo ascolterà mai? L’ha detto anche Noel che quando gli danno i cd li butta via subito. Cremonini farebbe bene a tornare a fare le pubblicità dei telefonini sul treno che l’hanno lanciato – lanciato dal treno, magari).
Daft Punk (francesi. Ed è un insulto. Ripetitivi).
Daniele, Pino (‘o scarrafone… Bravo, ma ha una voce che può spingere molti al suicidio. E’ entrato in una polemica patetica con la Lega. Presente al concerto blasfemo di Madonna, bella roba).
De Andrè, Fabrizio e Cristiano (tale padre tale figlio: sinistroidi, dilaniani, springstiniani, loureediani. Il padre aveva fortissima la derivazione dai francesi, Brassens).
Dirisio, Luca (il più deficiente e ridicolo di tutti. I suoi testi fanno letteralmente cagare. Fa il ribelle senza un perché. Solo per il gusto di avere il broncio. Leggiamo i suoi testi, scritti durante il precedente governo Berlusconi: "Attualmente nel cervello ho una crisi di governo…amo a tal punto la tua pelle che ci dormo dentro". Vai fratello, vai così. C’è anche la critica sociale: "Certo è che non va tutto bene perché / troppa gente sta male e il potere non sente / piantagioni di spezie dove il tempo si perde". Raggiunge l’apice con le liriche moleste da teenager: "Piange il sole perché non ci sono io con te / ma se mi vorrai / tornerà anche lui su di te". Ma chi si crede di essere, il Meteosat? ghghgh A un Sanremo cantava in falsetto, annunciando, depresso, la fine di una storia d’amore, con titolo della noiosa canzone “Sparirò”. Magari).
Dixie Chicks (sono una band country americana, composta da tre belle figliuole, hanno venduto 30 milioni di dischi: sono state boicottate dai loro stessi fan per aver manifestato la propria avversione per Bush – grande novità – e quindi accusate di antipatriottismo. La ricerca inglese che attribuisce un senso di conservatorismo agli appassionati di musica country, “non c’azzecca” con le Dixie Chicks).
Doherty, Pete (vedi alle voci Babyshambles e Libertines).
Dolcenera (dichiaratamente di sinistra - e chi se ne frega? serve a vendere di più)
Duran Duran (Simon Le Bon…questa checca isterica invecchiata saprà chi era il suo nome d’arte francese Le Bon? Guislain François Joseph Le Bon (Simon Le Bon culatòn? ghghgh) era un prete francese, ma poi gettò la tonaca alle ortiche. Anche lui inviato in “missione” per reprimere i moti contro-rivoluzionari, si applicò al nuovo incarico con zelo straordinario, ai limiti della follia. Alimenterà per mesi la ghigliottina, con la collaborazione dei suoi parenti, che si aggiravano per la città trascinandosi dietro enormi spadoni ed annunciando, ancora prima del processo, le prossime vittime della ghigliottina. Il gioco reggeva in quanto Le Bon era uno dei protetti di Robespierre, ma cercò di farsi passare per una sua “vittima”, ma non gli riuscì e verrà anche lui ghigliottinato. "I Duran Duran sono una barocca gomma da masticare art-rock diffusa su una frequenza comprensibile soltanto alle ragazzine e ai topi di allevamento" – Mark Coleman).
Dylan, Bob (non ci è mai piaciuto, il Re dell’ipocrisia…alla John Lennon, miliardario pacifista, stile “i ricchi che disprezzano la ricchezza – sì, quella degli altri”, non certo la propria. Si è messo a fare una serie di operazioni commerciali, ingordo com’è di soldi. "Bob Dylan mi ricordava la voce dell’orso Yogi" - Mike Ronson. Ultimamente Bob Dylan ha detto che "I dischi degli ultimi 20 anni sono atroci. Non c’è un album dal suono decente" - comprendendo quindi anche gli Oasis. Ma ecco la perla: "Mi ricordo le polemiche per scaricare la musica gratis da siti come Napster. Ebbene, perché no? La gente fa bene a copiare le canzoni da internet: non valgono niente". Ovvero: come uccidere la musica. Bob Dylan un vero esempio, bravo, io lo premierei… sono ironico su un mio ex-amico che gli ha dato un premio…).
Elisa (ha dovuto cantare in inglese per avere successo… Come Lene Marlin. Sennò chi le cagava? Era disposta a spezzare le sue vacanze in Croazia pur di non perdersi lo <
Nirvana (Kurt Cobain, talmente drogato da suicidarsi… Il peggio concepibile. Noel Gallagher ha detto: “Il sentimento della mia Live forever - vivere per sempre - non ha tempo, puoi viverlo anche oggi. Ricordo che mentre la scrivevo a Manchester, c’era il secondo album dei Nirvana con una canzone intitolata “I hate myself and I want to die”. Pensavo: quello stronzo sarà seduto nella sua villazza a Seattle, ha tutto, ha il mondo ai suoi piedi, è nella più grande band al mondo del momento e dice che si odia e vuole morire. Non farò quella fine! Coglione. Sarà stato anche depresso ma non c’era bisogno di deprimere gli altri!)
La musica deve evitare la politica.
(Franco Battiato)
Uè ciccio, allora perché poi fai sempre discorsi politici?
(Noel Gallagher, Oasis)
Punto.