Il film invece si chiama "Lord don't slow me down", Signore, non rallentarmi...
Hanno incaricato di progettare la copertina del cd nientemeno che Sir Peter Blake, l’artista responsabile del progetto grafico del disco "Sergeant Pepper’s Lonely Hearts Club Band" del 1967, forse il miglior disco dei Beatles.
Miei commenti presi qua e là dai miei scritti, sulle canzoni scelte (non hanno messo le mie preferite, comunque pazienza...), canzoni che ci hanno fatto saltare come matti da quando vado ai loro concerti, cioè da 10 anni a questa parte. Al prossimo mi butterò ancora nella mischia, nonostante la mia tenera età (ma sarò in buona compagnia, lo zoccolo duro degli Oasis siamo noi ragazzi alla fine degli "enti" e all'inizio degli "enta"...).
Miei voti: @@@= buona, @@@@= ottima, @@@@@= capolavoro.
(altri voti minori non sono contemplati :) - ma i veri capolavori degli Oasis non sono tra queste... Tutte queste le hanno fatte sentire troppo, quindi hanno perso un po' di quel qualcosa di speciale che c'era)
1. Rock 'n' Roll Star - @@@
http://www.youtube.com/watch?v=Wm0tjknqKK8
Era la prima canzone sul primo album. Iniziava così, esclamando: "I live my life in the City !!!!!!!!!!!!!!!!!", riferimento al Manchester City. Contiene il sogno-realtà di diventare una stella del rock. Difatti la frase-chiave qui è simbolica degli Oasis: "in my mind my dreams are real", nella mia mente i miei sogni sono realtà (una frase un po' comunista ghghgh...la differenza è che gli Oasis hanno realizzato i loro sogni, i comunisti no). Dice: "vivo la mia vita in città, non c’è un modo facile per uscirne, il giorno si muove troppo veloce per me, ho bisogno di un po’ di tempo nel Sole... Vivo la mia vita per le stelle che splendono, la gente dice che è solo una perdita di tempo…". La “outro” finale ripete: "è solo rock’n’ roll…" Noel: “Rock ‘N’ Roll Star” è il manifesto della band. Non ho mai voluto dire niente di più in una canzone. Saremo delle rock star, e se non lo saremo, se continueremo a suonare al fottuto Boardwalk per il resto delle nostre vite, almeno ci comporteremo come delle fottute rock star. Agli inizi le mie ambizioni erano avere un jet, una scimmia, una casa con piscina e una vela di randa ad Ibiza. Ho mai avuto una scimmia? Ho avuto Liam. Lui è l’unica scimmia di cui avrò bisogno. Ho scritto “Rock ‘N’ Roll Star” quando ero disoccupato. Non ci avrei scommesso di certo il mio fottuto appartamento in una casa popolare, ma sapevamo che al momento eravamo il meglio che c’era in circolazione. Quando avevamo firmato il contratto, McGee non aveva aggiunto nulla di nuovo a quello che già sapevo. L’avevamo suonata in due o tre concerti al Boardwalk prima di firmare il contratto e alla fine ci saranno state una decina di persone che cantavano “tonight I’m a rock ‘n’ roll star”, mentre lo staff se la ridacchiava.
2. Some Might Say - @@@
http://www.youtube.com/watch?v=4fLR3FRaFsQ
"Some might say that sunshine follows thunder, go and tell it to the man who cannot shine", qualcuno potrebbe dire che il Sole viene dopo il fulmine, vaglielo a dire all’uomo che non riesce a splendere... (questo a proposito di quell'ipocrita di Richard Ashcroft che dicevo nel post “Ashcroft: povera povertà del mondo”). "The sink is full of fishes, she’s got dirty dishes on the brain", il lavandino è pieno di pesci, lei ha piatti sporchi nel cervello. E’ il trionfo del non-sense caro a Lewis Carroll di “Alice nel paese delle meraviglie”, così non-sense che finisce per avere senso... "And my dog’s been itchin’, itchin’ in the kitchen once again", e il mio cane si è grattato, grattato in cucina ancora una volta. Il video era quello di loro in America dentro una super macchina tipo Limousine. Noel: "C’era qualcosa nell’aria. Era il primo singolo tratto da “Morning Glory”, in Inghilterra la nostra esplosione c’era già stata, il punto era farla decollare in tutto il mondo. Fottuti grandissimi giorni, amico".
3. Talk Tonight - @@@
http://www.youtube.com/watch?
Era una b-side. A Liam fa schifo, infatti non capisco ancora come cavolo sia finita su questo cd. Si vede proprio che Liam non conta un cazzo. Lui di questa canzone dice semplicemente: “it’s fuckin’ shit”. Ma a Noel piace, l’ha scritta in aereo in America, mentre lasciava la band (momentaneamente, per fortuna. Gli Oasis a differenza di quasi tutte le band, non si sono ancora divisi, e dopo così tanti anni, che non è poco). Tirava brutta aria. "I wanna talk tonight, until the morning light, (a)bout how you saved my life…and you and me see how we are…" Che belle parole. Si può dire che ho imparato a suonare la chitarra con questa canzone. Noel: "Quando venne fuori che l’avevo scritta insieme a “Half A World Away” durante quel viaggio, Liam si lamentava dicendo “oh, ora si è dato al country e al western con le sue chitarre acustiche e quell’accento americano con cui canta”. Liam solita testa di minchia :)
4. Lyla - @@@@
http://www.youtube.com/watch?v=oQZQ5MHehes
Album del best of che inizia un po' così così con queste prime quattro canzoni, mettere Lyla nel meglio è un po' offensivo per capolavori assenti su questi due cd. Il primo singolo dell'ultimo album, titolo simile a "Layla" di Eric Clapton. Mi è piaciuto subito il ritmo…militare. Ispiratrice della canzone è “Street fightin’ man” dei Rolling Stones, rifatta dagli stessi Oasis nel ’98. A un certo punto dice: “…Heaven-Hell my mademoiselle…” …francese… Ironico dai… "And everyone and you and yours and mine" secondo me è un po' di ispirazione taoista, simile a quell’ "I am he as you are he as you are me and we are all together" di “I am the walrus” dei Beatles, sempre rifatta dagli Oasis. Avevo consultato un'esperta taoista e mi aveva detto di no. Secondo me sì, fanculo ai taoisti ghghghgh Dice: "Ho aspettato per mille anni che tu venissi e mi sollevassi la mente…Hey Lyla! Le stelle stanno per cadere, allora cosa dici ? Il mondo intorno mi fa sentire così piccolo… E’ la regina di tutto quello che vedo, e ogni canzone e città lontana e vicina…" Noel: “Lyla” avrei potuto scriverla dopo aver ascoltato una canzone degli Who, “Armenia, City In The Sky”. E’ una grande canzone da pogo". Liam: "Al momento è la canzone che preferisco in versione live. Ti calpesta, amico. E vocalmente riesco ad aggredirla, capisci che voglio dire? Amo cantare, ne vado matto". (sì ma Liam...nel tour successivo poi questa è quella che ti è venuta peggio...)
5. The Importance Of Being Idle - @@@@@
http://www.youtube.com/watch?v=jySfU10IQu4
E’ davvero stupenda, un inno alla pigrizia. L’ho imparata subito con la chitarra, a orecchio, è troppo bello suonarla. E' molto particolare, direi…simpatica, con un allegro pianoforte e un ritmo militare come in “Lyla”. Fa molto Kinks. Dice: "Il mio migliore amico mi ha chiamato l’altra notte e mi ha detto: “man – are you crazy?”. La mia ragazza mi ha detto di farmi una vita, ha detto: “boy – you lazy”. Ma non m’importa, finchè c’è un letto sotto le stelle che brillano…". Ma la frase più significativa della canzone è: "I can’t get a life if my heart’s not in it".
Sento echi di Ennio Morricone nelle melodie di alcune canzoni, infatti ad esempio fischiettando questa si sente che la melodia è da film western. In questi anni Noel ha ascoltato buona musica, si sente. Dopotutto, Morricone è in ogni canzone moderna (e non gli hanno mai dato un Oscar... tranne poi uno alla carriera). Noel sembrava averlo dichiarato fin dal principio, quando nel suo primo album metteva in copertina, tra le varie citazioni, anche un televisore che trasmetteva “Il buono il brutto il cattivo” di Sergio Leone. Noel ama l’Italia. "Questa canzone è anche una di quelle che personalmente preferisco. Adoro cantarla e mi ha fatto un tale piacere che sia arrivata alla prima posizione".
6. Wonderwall - @@@@@
http://www.youtube.com/watch?v=6hzrDeceEKc
Ha bisogno di presentazioni? L’ho leggermente suonata... Il video di questa sconosciuta canzone :) presenta la scenografia dell’opera teatrale “Ricorda con rabbia” (Look back in anger), clamoroso successo di John Osborne (vedi il post qui nel blog), drammaturgo fondatore della corrente dei giovani arrabbiati, “angry young men”, anni ’50: polemico rifiuto dell’establishment tradizionale, in nome di una nuova libertà individuale. Una volta all’Hollywood (la discoteca) ho sentito Wonderwall in versione da discoteca...ma per favore... Noel ha scritto questa canzone per la sua ex-moglie, Meg Matthews, e quando si sono separati non voleva più suonarla nei concerti. Ascoltando il testo, si capisce che è una canzone d’amore, come lo sono molte canzoni degli Oasis, anche se non sembrerebbero: "Non credo che qualcuno provi quello che provo io per te ora...ci sono molte cose che vorrei dirti, ma non so come....forse sarai quella che mi salverà...e dopotutto, sei il mio muro meraviglioso". Noel: “Wonderwall” all’inizio si chiamava “Wishing Stone”, un cazzo di titolo di merda. Non parla di una ragazza in particolare. La ragazza della cornice in copertina è la ragazza (Anita) con i capelli lunghi biondi che lavorava alla reception della Creation. Fuori dall’Inghilterra è la canzone per cui siamo famosi in tutto il mondo e la cosa mi rompe il cazzo, mica è una fottuta canzone rock ‘n’ roll. C’è un’affermazione abbastanza vulnerabile “be the one who saves me”, ma in ogni caso sono dei bei accordi. Liam: “In realtà tutto ebbe inizio con il video. “Wonderwall” era un po’ Burberry. Al tempo non penso che venivamo pagati perciò era probabilmente un cazzo di incarico con Marks & Spencer. Quando poi cominciavamo ad intascare le prime sterline, Definitely Maybe, per spiegarla in questi termini, era Clarks. Al tempo indossavamo maglie con scollo a V, magliette, polo di Marks & Spencers e Wrangler in velluto, poi i guadagni cominciavano ad ingranare, e così ci siamo dati a Burberry e via dicendo".
7. Slide Away - @@@@http://www.youtube.com/watch?v=HNn-Nsfaolg (versione live cantata da Noel)
http://www.youtube.com/watch?
Che voce Liam (specialmente sul cd), altissima nel ritornello, note che riesco a raggiungere con la voce. Parole molto belle. Questa canzone, nonostante non abbia un sound sdolcinato, ma anzi ha un suono potente ed elettrico, non acustico, è considerata la più grande canzone d’amore degli Oasis, un amore sofferto e vero, una canzone che le ragazze dicono di adorare. Io ne so suonare una versione mia con la chitarra acustica, e devo dire che viene molto bene. "I dream of you, and all the things you say, I wonder where you are now", sogno di te, e di tutte le cose che dici, mi chiedo dove sei ora. "I need you now, you’ve knocked off my feet, I dream of you and we talk of growing old, but you say please don’t", ho bisogno di te, sono pazzo di te, sogno di te e parliamo di invecchiare, ma tu dici per piacere non farlo. Fino al liberatorio accordo di do: "Now that you’re mine, we’ll find the way of chasing the Sun…let me be the one that shines with you…", ora che sei mia, troveremo il modo di seguire il Sole...lascia che io sia quello che splende con te... "Two of a kind, we’ll find a way to do what we’ve done...and we can slide away", siamo due persone uguali, troveremo un modo per fare quello che abbiamo fatto...e potremo scivolare via… Liam: "Un classico. Al fottuto top della voce. Dovremmo farla più spesso. Per le ragazze, amico, per le coppiette".
8. Cigarettes & Alcohol - @@@@
http://www.youtube.com/watch?v=SaeLKhRnkhQ
Contiene una frase-simbolo di quando gli Oasis si drogavano: " you might as well do the white line", potresti anche farti una striscia bianca... Nel video si vedevano appunto delle modelle in bagni e camerini che..."si tiravano un po' su". Ricordo quando la cantarono “a casa loro”, a Manchester, nello stadio di casa del Manchester City, il Maine Road, oggi ormai demolito. Gli Oasis tifano per il deboluccio Manchester City, e non per il forte Manchester United, perchè il City è la vera squadra della città (un po’ come dire il Torino, e invece la Juventus la tengono cani e porci :-), nel senso un po' tutti dappertutto). Noel: "Ricordo che quando avevo sentito Liam cantarla per la prima volta era una delle prime volte che pensavo “cazzo, ha una bella voce”. Quel “aggravat-i-o-n” e quel “sunsh-i-i-n-e” erano fantastici, davvero fantastici la prima volta che li ho sentiti". Andy dice: “Cigarettes And Alcohol” è l’inno nazionale inglese!"
9. The Masterplan - @@@@@
http://www.youtube.com/watch?v=nGQq_U1L8Bo
"Dance if you wanna dance…". Era una b-side. La copertina dell’album con le migliori b-sides aveva per titolo “The Masterplan”, con un bimbo (Adam) che insegna a una classe di vecchietti lo spartito della canzone, con chitarra, dischi, premi in giro per la classe. Per la seconda versione del video (artistico) vedi il post dedicato. Quello vecchio: Knebworth, Inghilterra, 250.000 persone al concerto degli Oasis. Tanto di...chapeau (francese?! Aaaahh!!) a questa canzone-capolavoro di Noel. "McGee mi aveva detto “questa non è una b-side amico, non puoi pubblicarla come una b-side”. E io “ascolta, hai prenotato questo cazzo di studio, mi hai detto di scrivere una canzone e l’ho scritta, eccola qui”. Capisci? Ma lui aveva detto “cazzo, non esiste amico, deve finire sul cazzo di album!”
10. Live Forever - @@@@@
versione Uk: http://www.youtube.com/watch?
versione Us: http://www.youtube.com/watch?
Ma quanto l’ho suonata... "I think you’re the same as me, we see things they’ll never see..." Penso che sei come me, vediamo cose che gli altri non vedranno mai... Canzone d'amore, ma scritta per la loro mamma Peggy (Pongo e Peggy? ghghgh :). Qui sopra, il film "Live forever", dedicato al fenomeno del Brit pop. Nel video (la versione inglese) gli Oasis sotterravano il corpo del vecchio batterista, poi sostituito con un altro (guarda caso proprio come era successo ai Beatles). La copertina del singolo è quella casa in bianco e nero: era la casa della zia di John Lennon, dove lui ha passato l’infanzia e ha iniziato a suonare e comporre. Live forever è la canzone trainante del primo album degli Oasis ("Definitely maybe"), eletto miglior album della storia della musica, addirittura meglio dei Beatles, la cui copertina presenta oggetti caratteristici: un poster di Burt Bacharach (famoso musicista, ora anziano, amico di Noel, autore anche di colonne sonore di film, come le famosissime “Raindrops keep fallin’ on my head”, “This guy’s in love with you” - cover di Noel, “The look of love”, ecc.), una foto di due calciatori, l'ubriacone morto George Best del Manchester United e Rodney Marsh del Manchester City, un film western, "Il buono il brutto il cattivo" di Sergio Leone (Ennio Morricone ispirazione di Noel e di tutti i musicisti). E il titolo del primo album degli Oasis, “Definitely maybe” è emblematico: indubbiamente forse. Noel: "La canzone che ha cambiato tutto. Questa e “Supersonic”. E’ una canzone rock trasandata. Il sentimento di “Live Forever” non ha tempo, puoi viverlo anche oggi. Ricordo che mentre la scrivevo a Manchester c’era il secondo album dei Nirvana con una canzone intitolata “I Hate Myself And I Want To Die”. Pensavo “quello stronzo sarà seduto nella sua villazza a Seattle, ha tutto, ha il mondo ai suoi piedi, è nella più grande band al mondo del momento e dice che si odia e vuole morire”. “Non farò quella fine! Coglione. Sarà stato anche depresso ma non c’era bisogno di deprimere gli altri!” Ricordo che stavo ascoltando “Exile On Main Street” e fu la canzone “Shine A Light” ad ispirare questa canzone. Hai presente il verso “May the good Lord shine a light on me”? Stavo suonando la chitarra cantando “maybe I don’t really wanna know”….e così venne fuori. Mi ci era voluta una notte intera per scrivere questa canzone. Ed è ancora la chicca dei concerti. Parla di amicizia. Il migliore amico di una serata. Il verso più importante è “we’ll see things they’ll never see”. Hai un amico e avete una situazione particolare o un album che preferite e che gli altri considerano una merda, ma per voi rappresenta qualcosa di speciale". Liam: “Live Forever” live è fottutamente fantastica. Lo è sempre. Voglio fare qualcosa l’anno prossimo, altrimenti usciremo di testa. Non so come cazzo fanno queste band a scomparire per due o tre anni. E per come la vedo io, per quale cazzo di motivo ti prendi così tanto tempo di riposo se hai le canzoni pronte? Noi siamo qui per questo, amico, fare musica e concerti. Mica per sederci a grattarci la pancia e guardare un ammasso di stronzi che lo fa. Ho tante canzoni, una si intitola “Guess I’m Out Of Time” (ehehehe poi diventata I'm outta time, ci ha messo 9 anni a scriverla).
11. Acquiesce - @@@@
http://www.youtube.com/watch?v=j0Dd8X9oUhU
Canzone particolare, in cui nelle strofe canta Liam, ma nel ritornello canta Noel, una canzone di riappacificazione dopo tante liti. La parolina magica è “acquiesce”, ovvero acquiescere, non opporsi, accettare. Il refrain dice: "Because we need each other, we believe in one another, and I know we’re gonna uncover what’s sleeping in our soul", perchè abbiamo bisogno uno dell’altro, crediamo uno nell’altro, e so che scopriremo ciò che dorme nella nostra anima. Interessanti anche le parole dei versi: "non so cos’è che mi fa sentire vivo, non so come svegliare le cose che dormono dentro, voglio solo vedere la luce che splende dietro i tuoi occhi... Tu vuoi stare sola quando invece possiamo sentirci vivi?" Nella strofa successiva c’è una frase che nei concerti Liam riempiva di parolacce, a seconda di quanto aveva bevuto: "but everything’s depending on the way the wind may blow", e lui apostrofava allegramente il vento con una serie di epiteti, tipo il classico “the fuckin’ (bastard) wind”. E allora urlava: “...the fuckin’ wind may blow!!!!!!!!!!”, in poche parole: ...ma tutto dipende da come cazzo soffia il vento! E allora “in quei giorni” si vede che non aveva tanta voglia di pace col fratello. Originariamente era una b-side, poi canzone trainante di un intero album di b-sides, che sono le migliori canzoni degli Oasis, per un vero fan, quelle sconosciute ("Rockin' chair", "Let's all make believe", "Stay young", anche "Whatever", ecc.) Nel video vecchio di "Acquiesce" c'erano immagini di repertorio. In quello nuovo, un gruppo di giapponesi in Giappone imita gli Oasis in concerto. Noel: "C’è un verso che Liam non canta mai visto che è un pigro bastardo. L’altro giorno mi ha chiesto: “quale altro verso?” e gli ho risposto “quel cazzo di verso che non canti mai e che si sente sul cazzo di cd” poi lui dice “sono cazzi miei, amico. E’ il ragazzo che mette fuori le parole – se non le mette fuori non posso vederle per un cazzo”. Non ha i testi per tutte le canzoni, solo tre o quattro. Penso che un’altra sia “Supersonic”. Ha quattro monitor e questi fogli. Solo queste quattro canzoni non riesce a ficcarsi in testa. E sono proprio quelle vecchie!"
12. Supersonic - @@@@
http://www.youtube.com/watch?v=p29MG7wn4F8
Altra canzone-manifesto degli Oasis. "I’m feeling supersonic, gimme gin & tonic...". Quand’ero ragazzino bevevo gin&tonic perchè lo diceva questa canzone... :-). Ora no. Ora voglio comprare il BMW, perchè questa canzone dice "Can I ride with you in your B-M-W ?" :-). Noel: "Il testo non aveva senso perché scritto tutto di getto, ma alla fine ci ha differenziato da tutto quello che c’era in circolazione al tempo. Hai presente, cani che sniffano fottutamente Alka Seltzer e ragazze che hanno a che fare con dei dottori sugli elicotteri, capisci ciò che intendo?"
13. Half The World Away - @@@@
http://www.youtube.com/watch?
B-side. Mi ricorda molto Minorca, la sua tranquillità. L’ascolto spesso là. "I would like to leave this city... My body feels young but my mind is very old… " (frase molto conservatrice... gli Oasis conservatori lo sono anche musicalmente, conservando molto dei Beatles...). Alla fine dice: "...mi sono perso, mi sono ritrovato, ma non mi sento giù..." Noel: "E' la seconda canzone country western. Per me parla del disperato tentativo di lasciare la situazione in cui ti trovi, sognando di essere da un’altra parte, lasciare casa, lasciare la città in cui ti trovi". Meravigliosa.
14. Go Let It Out - @@@@
http://www.youtube.com/watch?v=ls7ov-iPsUw
Nel video Liam stampava una banconota in faccia alla Regina Elisabetta... Di critica verso la famiglia reale, come lo sarà poi nel 2009 il video di Falling down. Purtroppo oggi non c’è più il mitico francobollo inglese con la testa della Regina (era anche il primo francobollo della storia, il Penny Black - l’Inghilterra era l’unico paese al mondo senza il nome scritto sui francobolli), decisione che purtroppo preannuncia l’entrata in Europa e la perdita della sterlina… Poi Liam saliva sul famoso double-decker, l’autobus londinese a due piani. L’ho suonata un sacco. Era la prima volta che vedevo Liam suonare la chitarra (forse perchè all'inizio c'era solo da fare l'accordo di la A7? ehehehe). Noel: "Era proprio per questa canzone che stavo facendo l’intero album. E' nata abbastanza in fretta; ero a New York e la frase “the right time is always now” l’avevo letta su uno schermo proiettato a Times Square".
15. Songbird - @@@
http://www.youtube.com/watch?v=0KJgBkreAuw
L’ha scritta (forse…) Liam. Infatti ha solo 3 accordi... Le parole sono molto belle: "I never felt this love for anyone, ‘cause she’s not anyone..." Noel ha detto, con un sorrisetto: "I don’t think he wrote that…”. Mi sa che gliel’ha scritta Johnny Marr degli Smiths. Nel video un Liam stranamente effeminato suona (!) la chitarra al parco (l’Hyde Park di Londra), o meglio, come dico io “grattuggia il formaggio” con la chitarra, perchè ha uno stile goffissimo. S’intravede anche la sua compagna (Nicole Appleton delle All Saints). Noel: "Bene. Questa è di Liam. Ho tirato un bel sospiro di sollievo quando l’ha registrata. Ce l’ha suonata per sei fottuti anni, sempre quegli stessi due accordi del cazzo, senza parole, solo ‘na na na na nah- nah’. Ma stai zitto cazzo! (mwahahaha) Bella canzone, comunque. Mi piace. Stava ascoltando qualcuno alla radio, non so se erano band famose del tempo, e aveva detto “noi possiamo fare del fottuto rock ‘n’ roll, amico, cos’è tutto questo cazzo di casino senza senso?”. Lo dice ancora ora, sai, e io rispondo “una band rock ‘n’ roll? Ti dico solamente una fottuta parola: Songbird. Se vuoi scrivere una canzone rock ‘n’ roll, amico, scrivila, ma per ora sono io ad aver scritto molte canzoni rock ‘n roll mentre tu nessuna”. E’ positivo, ora si lascia coinvolgere dalla direzione che prende la band. Non è tutto focalizzato su di me ora. Con anche Gem e Andy a scrivere canzoni è ancora meglio. Siamo più una band ora che in passato". Liam: "Eravamo in francia in qualche cazzo di chateau (ghghgh). Avevo appena iniziato ad uscire con Nicole ed eravamo andati a suonare sotto un albero e venne fuori questa canzone. L’ho scritta in un solo giorno, amico. In realtà io faccio più per me che per la band. Noel era quello che si occupava dell’azienda. Finché tutti gli altri scrivono belle canzoni ne sono felice. Canterò le canzoni di tutti i membri della band. Non me ne frega un cazzo di come la gente mi vede nei panni di un autore dei testi finchè tutti mi vedono come un frontman rispettabile. Un cantante".
16. Morning Glory - @@@@
http://www.youtube.com/watch?v=gr7MSSPNH9o
Di questa sono capace di fare una versione acustica piuttosto bella. E’ la canzone che ha dato il titolo al secondo album degli Oasis (copertina: Londra all'alba, con Brian), il più famoso e venduto, “What’s the story morning glory?” Questa è una frase idiomatica americana, che significa semplicemente “come va?” (per le discussioni sul significato, vedi post dedicato - Morning glory, verdure dell'erezione). E’ una frase che gli Oasis avevano sentito dire a un ragazzino al telefono quando erano in tour in America. Un po’ come la famosa frase “are ye mad fer it?” (ossia: are you mad for it?), che Liam, con forte accento di Manchester, dice sempre quando entra sul palco alla folla impazzita. Il video era quello di loro dentro una stanza in cui giocavano a pallone e continuavano a suonare e bussare alla porta (forse per la musica alta?). All’inizio si sente l’elicottero stile film “Apocalypse Now”, come poi l’aereo in “D’you know what I mean”, altra canzone dal ritmo militare (in cui tra l’altro Noel citava due canzoni dei Beatles in uno stesso verso, quando dice "The fool on the hill and I feel fine"), tutto uno stile militare, anche per come erano vestiti in quel video (Oasis guerrafondai, tra i pochissimi pro-guerra in Iraq, tra cui anche Eric Clapton, mitico Manolenta, che ha casa a Minorca, come anche la mamma di Elton John mwahahahaha - famosa guerrafondaia ghghghgh). Qui in “Morning Glory” viene citata un’altra canzone dei Beatles, “Tomorrow never knows”. Noel: "Cocaina, fottute lamette da barba e specchi; sono stupito che al tempo ce l’eravamo cavata con queste cose. Adoro quando la suoniamo dal vivo. Una volta qualcuno mi aveva detto al telefono, è un proverbio americano: “What’s the story, morning glory?” che equivale al nostro “Tutto bene, come te la passi?”(ecco, lo dicevo io che significa questo). E ho pensato, cazzo, aspetta un attimo che me lo scrivo, non può sfuggirmi. La melodia è stupenda. E’ fantastico suonarla live e penso che dica abbastanza sciocchezze per poter ispirare qualcosa di simile ai Kasabian. Come per dire “slowly walkin' down a hall, faster than a canonball”. Ehi, vi siete ancora drogati? Queste due, “Morning Glory” e “Champagne Supernova” sono fottutamente adatte. “Caught beneath a landslide in a champagne supernova in the sky”. Secondo me la canzone è un quadro completo, capisci. Per alcuni, come i giovani tizi degli Arctic Monkeys, i versi sono tutto. Come anche per Morrissey. Per Bono, tutto dipende dalle parole. Per me, nah. Delle parole non mi importa molto. Sono solo un veicolo, un mezzo per mettere in funzione il fottuto motore. Ti becchi la canzone così com’è, non mi metto a riguardare le parole. A volte però sono davvero belle. In “Live Forever” sono fottutamente stupende. Altrettanto in “Talk Tonight”. Le belle canzoni le individui abbastanza in fretta, ma le parole, non mi sbatto più di tanto. Con le storie raccontate nei versi di Morrisey, poi, non c'è bisogno di far nascere una canzone".
17. Champagne Supernova - @@@@http://www.youtube.com/watch?v=-cJauX_q6wI
All'inizio si sente il suono dell'acqua, atmosfera da sogno ("Quanta gente speciale cambia? Dov'eri mentre noi ci sballavamo?"), e la parte migliore è quando dice "...Wake up the dawn, and ask her why, a dreamer dreams, she never dies, wipe that tear away now from your eyes...". Lacrimuccia… :-( Noel: "Al tempo era più o meno come la nostra “Stairway To Heaven”. Ricordo che Weller ci aveva raggiunti per l’assolo di chitarra ed eravamo fottutamente ubriachi fradici. Avevamo fatto il missaggio ubriachi".
18. Don't Look Back In Anger - @@@@@
http://www.youtube.com/watch?v=r8OipmKFDeM
Anche questa: ha bisogno di presentazioni? L’inizio col pianoforte è molto simile a “Imagine” di John Lennon. Video stra-famoso: gli Oasis arrivano in una villa bianca piena di modelle (ne so qualcosa? ehehe) vestite di bianco, suonano e poi vanno via. La copertina del singolo è la foto degli strumenti con sopra un sacco di fiori. Originariamente questa avrebbe dovuto cantarla Liam, e “Wonderwall” invece Noel. "Ora è la più bella canzone della serata quando la suoniamo live. E questo deve dare alla testa a Liam visto che non è lui a cantarla. E mi fa sentire abbastanza bene". Gem dice: "Ci sono ancora delle volte in cui, mentre la suoniamo, sento di vivere quella cosa che chiamano esperienza extracorporea. Non riesco mai a sentire l’introduzione al pianoforte dal mio lato del palco, tutto ciò che riesco a sentire è la risposta del pubblico, e così penso “eccoci!”. Il pubblico canta tutta la canzone, parola per parola. Non so tutto questo da dove sia venuto o come sia nato ma proprio in tutto il mondo, non importa dove ci troviamo, è come se il pubblico riuscisse a far decollare il soffitto che c’è sopra di noi..." Questa è la canzone che mi aveva fatto adorare gli Oasis definitivamente. Definitely not maybe :)